2 maggio 2024
Aggiornato 09:00
La manovra

In arrivo una stangata da 234 mln su assicurazioni vita

Emendamento del relatore Azzolini: «Il 90% delle riserse obbligatorie concorre al reddito»

ROMA - In arrivo una stangata di 234 milioni di euro all'anno per le compagnie assicurative del ramo vita. Un emendamento del relatore alla manovra, Antonio Azzollini, prevede infatti che «la variazione delle riserve tecniche obbligatorie relative al ramo vita concorre a formare il reddito dell'esercizio in misura pari al 90%».

Secondo la relazione tecnica che accompagna l'emendamento si legge che la norma è in grado di determinare un «incremento di gettito quantificabile in circa 234 milioni di euro su base annua, determinato applicando alla variazione delle risorse tecniche obbligatorie del ramo vita la percentuale di indeducibilità prevista». In base all'andamento medio delle variazioni rilevate l'incremento delle riserve in questione «è risultato pari a circa 42 miliardi di euro nel 2009 (fonte Isvap)». Il 50% della cifra chiesta alle imprese andrà versato già con il secondo acconto di novembre.