29 marzo 2024
Aggiornato 12:30
Assicurazioni & Mercato

Rc Auto, Antitrust apre indagine su aumenti tariffe

Avviata «Un'indagine conoscitiva volta a verificare l'andamento di prezzi e costi. Nessun beneficio da risarcimento diretto in vigore da 3 anni»

ROMA - L'Antitrust ha deciso di avviare un'indagine conoscitiva sul settore dell'Rc Auto. L'indagine dovrà individuare le cause per le quali, nonostante i numerosi interventi legislativi e regolatori degli ultimi cinque anni finalizzati a rendere il comparto più competitivo, i prezzi continuino a registrare incrementi significativi e generalizzati.

L'indagine - L'analisi - spiega una nota - punterà a ricostruire l'andamento dei prezzi effettivi e dei costi del settore, con particolare riguardo all'entrata in vigore della procedura di risarcimento diretto: dopo tre anni di applicazione del nuovo sistema, l'attesa riduzione dei costi, con effetti benefici sui consumatori, non si è verificata.
Per questo, secondo l'Antitrust, occorre capire se la riforma, nella sua concreta attuazione, abbia prodotto la necessaria spinta competitiva o se, al contrario, occorra introdurre correttivi per rimuovere eventuali ostacoli alla piena produzione degli attesi effetti pro-concorrenziali.
Verranno a questo fine analizzate le diverse politiche di controllo dei costi dei risarcimenti adottate dalle compagnie, le politiche commerciali effettuate in termini di ristrutturazione dei portafogli clienti, aree del territorio nazionale coperte, tipologie di veicoli assicurati e rischi assunti, con conseguenti effetti sulla domanda e sul confronto competitivo dell'offerta.

La Rc auto è uno dei mercati principali nel settore assicurativo: nel 2009, la raccolta premi ha superato i 17 miliardi di euro, con un'incidenza del 46,3% sul totale rami danni e del 14,4% sul portafoglio complessivo. Secondo i dati Istat, inoltre, nel 2007 ciascuna famiglia ha speso in media, per l'assicurazione dei mezzi di trasporto privati, 940 euro annui, pari all'1,2% del Pil.

Il Garante dei prezzi giudica «opportuna» l'apertura di un'indagine conoscitiva dell'Antitrust sulla Rc auto, perchè gli aumenti delle tariffe «sono fuori misura rispetto a quelli dell'area euro e dei prezzi generali».
Sono due, in particolare, le anomalie riscontrate da mister prezzi, Roberto Sambuco, nell'andamento delle tariffe assicurative sui mezzi di trasporto. Nel triennio 2007-2009 la crescita dei prezzi in Italia «è stata nettamente superiore a quella dell'area euro». E nel 2009, rispetto all'anno prima, le tariffe sono cresciute del 2,1% nella media dei paesi dell'Eurozona, mentre in Italia del 2,9%, in Francia dell'1,6%, in Germania del 2%, in Spagna dell'1,3%.
Il differenziale dei tassi di crescita tra Europa e Italia, inoltre, «cresce vertiginosamente nei primi tre mesi del 2010 (ultimo dato disponibile è quello di marzo): passa infatti da 1,5 punti percentuali di dicembre ai 2,6 punti di marzo». E questo, conclude Sambuco, «sta penalizzando i consumatori italiani rispetto a quelli europei».