In Egitto nuove opportunità per le PMI dell’Emilia Romagna

BOLOGNA - Onemedit, società di consulenza che opera da anni nel campo dell’internazionalizzazione del business in particolar modo nel bacino del Mediterraneo, sta conducendo un progetto finanziato dalla Regione Emilia Romagna di assistenza per le piccole e medie imprese emiliano-romagnole appartenenti alla filiera dell’abitare-costruire, interessate a sviluppare azioni di penetrazione commerciale e/o produttiva in Egitto.

La presenza capillare di Onemedit nel paese e la forte esperienza nell’analisi delle tendenze economiche territoriali, ha permesso alla società di individuare nel settore costruzioni e sistema casa un potenziale mercato di espansione per le aziende italiane.
La Regione Emilia Romagna, da sempre attenta alle nuove possibili opportunità di business per le PMI regionali, ha deciso di finanziare un’iniziativa annuale per almeno 15 imprese selezionate.

Di seguito un approfondimento dei «numeri» che caratterizzano oggi il mercato egiziano.

Egitto
Negli ultimi anni l’economia egiziana è stata interessata da una serie di riforme. Il Presidente Sadat, seguito poi dall’attuale Presidente Mubarat, ha inaugurato una politica economica caratterizzata dall’abbassamento del livello di pressione fiscale e dalla privatizzazione di molte aziende, azioni mirate all’attrazione di investimenti esteri e alla crescita del PIL.
La crisi economica mondiale ha spinto il governo del Cairo a varare ulteriori misure finalizzate soprattutto alla costruzioni di infrastrutture.
Il settore delle costruzioni rappresenta oggi uno dei settori più dinamici dell’economia egiziana, con una crescita costante già dai primi anni ’80.
Il comparto delle infrastrutture è atteso con un tasso di crescita superiore al 5% annuo per i prossimi 2 anni. Il piano per il sistema integrato dei trasporti, la costruzione di 14 nuovi cementifici e di 8 nuove centrali elettriche, a gas e petrolio sono solo alcuni degli indicatori di crescita. Lo Stato ha pianificato investimenti nel settore per il quinquennio 2007 -2012 di ben 2 miliardi di dollari.
L’Italia è uno dei principali partner commerciali dell’Egitto, dopo USA e Cina, le esportazioni italiane sono aumentate del 35% nel 2009 e riguardano soprattutto beni strumentali. La realizzazione di grandi opere nel paese ha spinto aziende quali il Gruppo Italcementi, Pirelli, Enel, Eni, etc. ad aumentare i proprio investimenti nel paese.
Le opportunità di business interessano settori come la logistica, i trasporti, costruzione infrastrutture, sviluppo e sfruttamento energie alternative anche attraverso partnership pubblico/privato.

Il progetto
Diversi sono gli obiettivi che il progetto finanziato dalla regione Emilia Romagna dovrà perseguire, tra cui l’individuazione di canali di penetrazione commerciale e relativo supporto nei percorsi di internazionalizzazione delle imprese regionali, l’identificazione di possibili partner commerciali, la promozione del settore attraverso eventi mirati alle imprese emiliano –romagnole.
In questi giorni si sta effettuando la fase di divulgazione del progetto, che consiste in una serie di attività finalizzate a presentare capillarmente l’iniziativa su tutto il territorio regionale.
Ad oggi molte imprese, più di una settantina, hanno segnalato la volontà di partecipare al progetto. Per le aziende selezionate Onemedit elaborerà strategie di internazionalizzazione ad hoc, definendo da una parte ipotesi di partnership, dall’altra individuando potenziali interlocutori egiziani.