19 aprile 2024
Aggiornato 06:30

«Conciliamo»: una borsa di studio per un progetto «a quattro»

L’obiettivo è quello di favorire una soluzione rapida e semplice delle controversie tra i cittadini e le imprese varesine

VARESE - L’obiettivo è di favorire una gestione rapida ed efficace delle controversie. Il progetto «Conciliamo» - che coinvolge Camera di Commercio, Tribunale, Ordini degli Avvocati e dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Varese - compie un passo in avanti. A poche settimane dalla presentazione ufficiale al palazzo di Giustizia del 18 febbraio scorso, è stata bandita la borsa di studio destinata a un giovane laureato che dovrà svolgere un’attività di supporto al progetto con la diffusione della cultura conciliativa sul nostro territorio.

Ma quali sono le caratteristiche del progetto? I quattro enti protagonisti hanno messo insieme le loro competenze e le loro risorse per favorire la conoscenza e l’utilizzo della Conciliazione per la risoluzione delle controversie. Grazie a questo strumento - che a Varese la Camera di Commercio ha avviato nel 1998 e che ora può essere attivato anche dagli Ordini degli Avvocati e dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili - cittadini e imprese possono giungere a una composizione delle loro controversie in modo veloce, snello ed economico. Per avviare la procedura conciliativa, che è alternativa alla giustizia ordinaria, basta infatti presentare una domanda: con l’aiuto di un esperto le parti possono trovare un punto d’incontro soddisfacente sottoscrivendo poi un accordo, che assume valore contrattuale.

Con la sottoscrizione del progetto «Conciliamo» i quattro enti si sono impegnati a promuovere la Conciliazione attraverso seminari e iniziative informative rivolte a professionisti, consulenti d’impresa, imprenditori, magistrati e tutti coloro che sono interessati a conoscere questo strumento. Inoltre, se ne vuole facilitare l’accesso indirizzando le parti verso organismi, diversi dal giudice, competenti a gestire la Conciliazione: è il caso degli Organismi Conciliativi di Camera di Commercio e Ordini.
Un passaggio quest’ultimo tanto più significativo alla luce dell’ormai prossima entrata in vigore del provvedimento che, prima d’avviare un giudizio civile in Tribunale, obbliga alla mediazione nei casi di lite in materia di condominio, locazione, responsabilità medica e contratti bancari, finanziari e assicurativi. In tutte le altre materie, si giungerà alla mediazione su scelta volontaria delle parti.

Il progetto «Conciliamo», originariamente creato dalla Corte d’Appello di Milano cui fa capo il Tribunale varesino, prevede anche un punto informativo allestito all’interno del palazzo di Giustizia. E sarà proprio qui che opererà il titolare della borsa di studio da 12mila euro lordi annui: un giovane laureato in Economia e Commercio o Giurisprudenza con un voto superiore a 105.
Le domande dovranno essere spedite entro venerdì 9 aprile alla sede centrale della Camera di Commercio in piazza Monte Grappa 5 a Varese. Alla domanda dovrà essere allegata una nota sulla tesi di laurea discussa, con una sintesi dell’argomento trattato.