19 aprile 2024
Aggiornato 17:00
Con Agriest l’agricoltura si fa di casa

Grande afflusso ad AGRIEST 2010

La manifestazione dedicata al settore primario sarà visitabile anche domani (lunedì 25 gennaio) dalle ore 9.30 alle 18.30

Molti i giovani e giovanissimi visitatori che questa mattina facevano parte delle lunghe code agli ingressi della Fiera di Udine per visitare, con i propri genitori, gli stand di Agriest, la fiera dell’agricoltura che proprio per la giornata odierna ha riservato alle famiglie una speciale formula d’ingresso promozionale per favorire la conoscenza di questo appuntamento fieristico e del settore primario anche e non solo agli addetti ai lavori. L’obiettivo della Fiera, della Regione e dell’Ersa di fare di questo consolidato e specializzato evento fieristico un’opportunità anche culturale e didattica anche per i non operatori e per le giovani generazioni è stato messo a segno suscitando forte interesse e tanta curiosità. L’afflusso sostenuto di pubblico ha caratterizzato tutta la giornata consentendo ai 300 espositori numerosi contatti e relazioni commerciali. Tripla soddisfazione quindi, visto che la giornata odierna ha premiato organizzatori, espositori e visitatori.

Particolarmente visitato e apprezzato il padiglione 10 curato dalla Regione - Ersa e costantemente animato da attività, incontri, e dimostrazioni sui mestieri della tradizione (oggi è stata la volta del casaro e della lavorazione del latte, ma anche del norcino) su come tagliare in modo corretto la carne bovina, come preparare il gelato con il latte di Pezzata Rossa, sulle tecniche di potatura dell’olivo e sui trattamenti con atomizzatori di piante da frutto, siepi e alberi.

Anche la giornata di domani (lunedì 25), ultimo appuntamento utile dalle ore 9.30 alle 18.30 per visitare la 45^ edizione di Agriest, riserva numerosi appuntamenti a calendario: la panoramica espositiva e dimostrativa offerta dal padiglione 10 su dove e come nasce l’eccellenza del Friuli Venezia Giulia offrirà ai visitatori, fra gli altri eventi, la possibilità di partecipare alla presentazione della pubblicazione relativa al programma SFOP 2000-2006 per la pesca e l’acquacoltura nella regione FVG (ore 9.30), alle tecniche di potatura del melo (ore 10.30), al Focus sul marchio A.Qu.A. e degustazione dei prodotti (ore 11.00) e alle degustazioni guidate sulla tradizione in cucina e le eccellenze dell’agroalimentare regionale a cura degli Chef Cuk e Mian (ore 14.00)

Ultima giornata domani (lunedì 25) anche per l’attività congressuale di Agriest che arriva al traguardo finale avendo centrato, come argomento e come partecipazione,  tutti gli incontri promossi.

Con inizio alle 9.30 in sala convegni, lo sponsor storico di Agriest, le Banche di Credito Cooperativo, insieme a Fondosviluppo e alla Direzione centrale delle risorse agricole, affronteranno il tema «AGRICOLTURA E CREDITO AGEVOLATO: LA NUOVA OPERATIVITÁ DEL FONDO DI ROTAZIONE PER L’AGRICOLTURA». Ai lavori interverranno, oltre al Presidente delle BCC Giuseppe Graffi Brunoro, anche il Presidente di Udine e Gorizia Fiere Sergio Zanirato e l’Assessore regionale Claudio Violino.

Il Fondo di rotazione regionale (con nuovi finanziamenti disponibili), attivo dal 1982, può essere utilizzato, principalmente, per il consolidamento delle passività onerose a breve termine e gli investimenti per le imprese agricole di produzione, trasformazione e commercializzazione, singole o associate (cooperative). Si tratta di finanziamenti aggiuntivi rispetto ai tradizionali contributi pubblici (e agli ordinari prodotti del sistema bancario) utilizzabili per sostenere e promuovere la realizzazione di nuovi interventi nelle aziende agricole e irrobustire la loro situazione patrimoniale.

Come si legge nei comunicato stampa delle BCC, «a pochi giorni dalla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione dei regolamenti relativi ai criteri per le erogazioni legate al Fondo di rotazione (L.R. 80/82), la Federazione delle Bcc, per prima rispetto alle altre banche del territorio, ha sottoscritto le condizioni tecniche di concessione dei finanziamenti agevolati. In questo modo tutte le Bcc, qualora i loro clienti lo richiedano, sono state messe in grado di erogare finanziamenti agevolati interamente con provvista regionale. Dette misure sono relative al rafforzamento della struttura finanziaria delle imprese agricole; al rafforzamento della struttura finanziaria delle imprese (singole o associate) di trasformazione e commercializzazione; agli investimenti inerenti la trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli effettuati da aziende singole o cooperative. Inoltre, con le principali associazioni di categoria, le Bcc hanno sottoscritto uno specifico «Protocollo d’Intesa per l’attivazione di un piano d’intervento anticrisi».

Tale accordo prevede l’attivazione di cinque strumenti. Con la sospensione del pagamento della quota capitale di mutui ordinari in bonis si è voluto concedere «respiro», fino a 18 mesi, attraverso il cosiddetto «salto della rata» (per i mutui oltre i 60 mesi), della quota capitale di rate in scadenza.

I finanziamenti per la liquidità che possono godere di un importo massimo pari a 400 mila euro e saranno restituiti a tasso di favore entro, al massimo, 36 mesi.

I finanziamenti per il consolidamento offrono la possibilità di rimodellare la struttura finanziaria aziendale. Il protocollo prevede pure una linea di intervento «ordinaria» che accompagnata, a quella agevolata, prevista dalla LR 80/82, permette di soddisfare le esigenze di tutta la clientela agricola, anche quella che per ragioni di «regolamento» non possono accedere all’iniziativa agevolata.

Il finanziamento per favorire la capitalizzazione e ricapitalizzazione delle imprese con il prestito partecipativo dove la quota interessi viene corrisposta dalle imprese, mentre la quota capitale viene apportata dai singoli soci.

Un finanziamento legato sia a investimenti in attività materiali che immateriali, nuove/usate, anche mediante il riscatto di beni detenuti in leasing.

Inoltre, tutte le Bcc del Fvg hanno aderito al cosiddetto «Avviso Comune Abi» che prevede la sospensione della quota capitale, l’allungamento a 270 giorni dei crediti in scadenza e iniziative specifiche volte a favorire la capitalizzazione aziendale».

Alle ore 10,00, in sala congressi, inizieranno i lavori del convegno promosso da Condifesa FVG su «2010 ASSICURAZIONI AGEVOLATE: IL CAMBIAMENTO È TOTALE». Come l’agricoltore può trarre vantaggio dalla metamorfosi.