La casa resta priorità per italiani: la cerca 50% tra 25-50enni
Aspirante compratore è maschio, laureato e vuole una villetta. È quanto emerge da un`indagine Casa.it-Makno
ROMA - Nell`annus horribilis dell`economia globale, gli italiani continuano a sognare una casa e in molti si impegnano nella ricerca della soluzione perfetta. Case indipendenti o appartamenti in piccoli condomini sono le soluzioni preferite.
INDAGINE - È quanto emerge da un`indagine Casa.it-Makno, condotta su un target di 25-55enni in tutto il territorio nazionale, di cui oltre il 50% è interessato al mercato immobiliare: il 27,7% prevede di comprare nel medio periodo, mentre per un altro 24,1% l`acquisto di una casa, pur essendo tra i propri interessi primari, non è realizzabile a breve a causa dei prezzi considerati, seppur stabili, ancora troppo alti.
PRIMA CASA - La grande maggioranza degli intervistati ha confermato che la ricerca è rivolta all`acquisto della prima casa (72,3%), mentre circa il 7% dichiara di voler fare un investimento e il 3% di cercare una seconda casa per le vacanze.
IL 51% CERCA VILLETTE - L`aspirante proprietario in Italia è maschio (61,5%), ha un`età media compresa tra e 25 e i 44 anni, un alto titolo di studio (30,3% possiede una laurea), e svolge un lavoro qualificato: per il 34% imprenditore/dirigente/libero professionista e per il 26% lavoratore dipendente. A cercare casa sono in prevalenza coppie (26,3%) e famiglie composte da 3 persone (28,2%) e da 4 persone (25,9%). Sotto il profilo delle tipologie abitative desiderate, in cima ai desideri degli italiani si posizionano le abitazioni indipendenti, tipiche della provincia del Belpaese: villette singole, bifamiliari e a schiera rappresentano circa il 51% del totale delle ricerche.
- 06/11/2016 Cosa si nasconde dietro alla ripresa del mercato immobiliare
- 25/07/2016 Crisi e immobili, è boom delle compravendite e dei mutui accesi
- 06/07/2016 Ddl concorrenza, si perde l'immobile se si saltano 6 rate del leasing (anche non consecutive)
- 03/04/2015 Mattone, investimento sempre più indigesto