19 aprile 2024
Aggiornato 23:00
La Vetrina del Gusto

Con Mielizia, «il miele della mia terra»

Una gamma di mieli biologici unici, espressione del lavoro di singoli apicoltori in straordinari territori del nostro paese

La Toscana con Moreno Borghesi e Rosalba Carrara, le Marche con Marcello Ortolani, il Piemonte con Francesco Panella, Alessandro Piemontesi e Diego Pagani. Sono queste le prime regioni e i primi apicoltori protagonisti della nuova gamma di mieli biologici Mielizia «Il miele della mia terra». Diversi sapori, diversi profumi e diversi colori per esaltare il valore di un diverso territorio italiano. Mieli dalla forte personalità, che raccontano territori dove, in armonia con l’ambiente, lavorano con passione ed esperienza apicoltori che si mettono in gioco ogni giorno, e che nell’etichetta «ci mettono la faccia», offrendo mieli che esprimono l’unicità di un paesaggio e della stagione in cui sono stati raccolti dalle api.

Come il Miele di acacia del Piemonte raccolto da Diego Pagani, giovane apicoltore di Borgomanero, o quello di girasole, erba medica e betonica frutto del lavoro delle api di Marcello Ortolani a Jesi, sulle colline marchigiane. O, ancora, il Miele di Toscana dalle fioriture di girasole, sulla e trifoglio nelle due diverse produzioni provenienti l’una dal Pisano, frutto del lavoro di Moreno Borghesi, e l’altra dalla verde Garfagnana, in provincia di Lucca, dove opera Rosalba Carrara. 

I nuovi mieli bio, nati con l’obiettivo di offrire dunque selezioni speciali e locali, sono espressione del lavoro di singoli apicoltori e provengono da un unico raccolto, per preservare intatta tutta la ricchezza organolettica dei territori di provenienza. Anche il metodo di lavorazione e conservazione rispecchia l’attenzione alla qualità che da sempre contraddistingue  Mielizia. Si tratta infatti di mieli biologici non pastorizzati: oltre ad essere stati raccolti in alveari trattati solo con sostanze naturali, senza utilizzare principi chimici, i mieli prima dell'invasettamento vengono  lavorati sempre sotto i 40 gradi centigradi, la stessa temperatura dell’alveare, consentendo così di mantenere integre tutte le loro proprietà nutrizionali.

Nel particolare formato da 700 grammi, ogni vaso della gamma «Il miele della mia terra» è corredato da un piccolo pieghevole in cui l'apicoltore racconta il suo impegno, la sua storia, il paesaggio, i profumi e i colori del luogo in cui il miele è stato raccolto. E guida lui stesso il consumatore nella degustazione del miele e nella scelta de suoi migliori abbinamenti. Tutti i vasi poi contengono, come tutti i prodotti Mielizia, preziose informazioni in alfabeto Braille per le persone non vedenti.

Con «Il miele della mia terra» Mielizia rende, insomma, apicoltori e consumatori alleati nella scelta di un’agricoltura pulita e di un’alimentazione sana e gustosa.