2 ottobre 2025
Aggiornato 06:30
Strage Viareggio

Adiconsum chiede tavolo permanente con Trenitalia

Paolo Landi: «Anche lo Stato e le regioni facciano la loro parte»

ROMA - Il disastro ferroviario di Viareggio, dichiara Paolo Landi Segretario generale di Adiconsum, riapre tragicamente la questione «sicurezza e qualità del trasporto ferroviario» in Italia.
Gli inquirenti accerteranno certamente le eventuali responsabilità, ma indubbiamente non è più possibile assistere a deragliamenti che bloccano o ritardano l'intero traffico ferroviario nazionale o che, come nel caso di Viareggio, producono lutti incolmabili per intere famiglie.

L'Adiconsum ha chiesto un urgente incontro a Trenitalia per la realizzazione di un tavolo permanente capace di monitorare i livelli di sicurezza e di qualità dei servizi ferroviari.

Siamo consapevoli, continua Pietro Giordano Segretario Nazionale di Adiconsum, che Trenitalia non è più un'azienda interamente pubblica, come lo erano le Ferrovie dello Stato, ma ciò comporta, a maggior ragione, particolare attenzione sui livelli di manutenzione dei treni, delle linee ferrate ed anche sui livelli di qualità del trasporto su rotaie. Sappiamo che la responsabilità di tale servizio è distribuito tra tratte di business, tratte a carico delle Regioni e tratte a carico dello Stato.

Adiconsum chiede a Trenitalia:
• un confronto stabile capace di migliorare fino a raggiungere standard di qualità dignitosi per i viaggiatori, con particolare riferimento ai pendolari che troppo spesso sono privati della propria dignità quando viaggiano in vagoni che spesso sono privi delle più elementari tutele igienico-sanitarie o quando subiscono ritardi insopportabili.
• una manutenzione attenta e di qualità, che sappia garantire la sicurezza dei viaggiatori e dei cittadini.

Non è possibile:
• appaltare, magari al massimo ribasso, servizi così delicati come ad esempio la pulizia o la manutenzione
• non è possibile abbandonare al degrado o all'annullamento, le tratte meno appetibili economicamente, come dimostrano le inchieste dei mass media e come le sedi di Adiconsum registrano attraverso le continue denunce dei consumatori.

Trenitalia, Stato e Regioni facciano la loro parte per garantire servizi di qualità e assoluta sicurezza nel trasporto ferroviario.