Autobus: dal primo quadrimestre inequivocabili segnali negativi
Le immatricolazioni dei primi quattro mesi del 2009 mostrano, infatti, una decisa caduta del mercato: -27,1%
TORINO -- Stanno trovando conferma le previsioni di mercato fatte a inizio anno commentando i dati di chiusura del 2008. Le immatricolazioni dei primi quattro mesi del 2009 mostrano, infatti, una decisa caduta del mercato: --27,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Si conferma, dunque, una tendenza in atto da qualche anno, che indica una costante perdita di valore dei volumi in gioco, specie per il segmento dei veicoli finanziati.
Va sottolineato ancora una volta che il dato relativo alle immatricolazioni sconta un ritardo di circa un semestre, fornendo quindi una fotografia non perfettamente aderente al reale trend del mercato. Anche l’andamento delle assegnazioni delle gare d’appalto nel primo quadrimestre 2009, comunque, evidenzia una contrazione del 50,3% rispetto al pari periodo dello scorso anno (125 vs 252 veicoli aggiudicati) e conferma la preoccupazione di quanti, operando nel mercato dei mezzi per il TPL, vedono aprirsi una fase di recessione vera per il settore.
Dall’analisi di dettaglio dei dati emerge una marcata variazione negativa per tutti i segmenti con l’eccezione dei minibus, in calo solo dell’1,4%. Pesante la flessione registrata dagli Urbani di Classe I, con un - 38,4%, ancora più forte la caduta degli Interurbani di linea Classe II, che chiudono il quadrimestre a -47,4%, notevole anche la contrazione registrata dal segmento dei Turistici, che scontano un -25,6 %, effetto evidente della congiuntura economica sul settore del turismo.
Enrico Vassallo, Presidente del Gruppo Autobus ANFIA, ha espresso il suo apprezzamento per la scelta politica della Regione Campania, che ha recentemente ufficializzato l’investimento per l’acquisto di 120 nuovi autobus per il trasporto urbano ed extraurbano. Il contratto applicativo del ‘‘contratto quadro’’ attivato per l’ordine di questi veicoli rientra nell’appalto quadriennale del 2006, che prevede un totale di 1.950 nuovi autobus da distribuire alle aziende di trasporto regionale entro il 2010. Si tratta di un’iniziativa che consente di dare respiro ai Costruttori in una fase di forte contrazione del mercato del TPL come quella attuale, permettendo di compensare, anche se solo in parte, il rallentamento produttivo degli stabilimenti e le conseguenti ricadute sull’indotto, contribuendo così anche a salvaguardare i livelli occupazionali.
L’utilizzo dei contratti quadro -- ha dichiarato Enrico Vassallo, Presidente del Gruppo Autobus ANFIA -- consente di snellire le laboriose procedure legate alle gare d’appalto, rispetto alle quali può interessare un numero più limitato di veicoli garantendo così maggior flessibilità, rapidità d’acquisto e continuità nella fornitura. E’ uno strumento disponibile che permette, anche se in parte, di rimettere in moto la macchina della filiera dell’industria automobilistica’’.