7 maggio 2024
Aggiornato 05:00
FERROVIE

Nuovo contratto per i servizi ferroviari regionali

6 anni di validità, 100 milioni di investimenti

ANCONA - La Regione Marche, dopo lunghe trattative, è giunta a un’intesa con Trenitalia per la stipula del nuovo Contratto per i servizi ferroviari regionali. Avrà una durata di sei anni, con 100 milioni di euro investiti nel rinnovo del materiale rotabile. Lo comunica il presidente Gian Mario Spacca, che anticipa «l’imminente firma del contratto dopo una lunga trattativa portata avanti dal Governo regionale a difesa dei diritti delle Marche. Lo sviluppo del trasporto ferroviario è priorità centrale della Regione, che continuerà a vigilare affinché i contenuti dell’intesa siano pienamente rispettati a vantaggio dei pendolari e di tutti i cittadini marchigiani.» La durata esennale, afferma il presidente, «consentirà, alla Regione, di uscire da una fase di emergenza e, a Trenitalia, di assicurare servizi sempre migliori. Significative le novità per Jesi e Senigallia. Attraverso l’intesa raggiunta, viene ribadita l’importanza delle Marche all’interno della connessione ferroviaria nazionale. Gli investimenti programmati e i servizi aggiuntivi conseguenti valorizzeranno la centralità, non solo geografica, delle regione, il cui livello imprenditoriale richiede efficienza e qualità anche nei trasporti ferroviari.»

Soddisfazione viene espressa dall’assessore regionale ai Trasporti, Pietro Marcolini: «L’accordo assicurerà all’utenza marchigiana una migliore qualità nei servizi erogati, sia in termini di materiale rotabile (il quale, nel corso della vigenza contrattuale, subirà il completo rinnovo), sia per il significativo aumento delle percorrenze, distribuito su tutto il territorio regionale. Con l’accordo raggiunto sarà assicurato un livello di qualità in grado di ridurre i disagi sopportati dai pendolari in questi ultimi anni, realizzando l’obiettivo perseguito dalla Regione di incrementare l’uso del trasporto pubblico e, in particolare, di quello meno inquinante».

La trattativa tra Regione e Trenitalia ha consentito di raggiungere un accordo che – a differenza dei precedenti – ha una durata di sei anni, sulla base delle nuove normative di legge. La lunga durata consentirà il completo rinnovo del materiale rotabile, attraverso interventi di sostituzione e di ammodernamento. A partire dal 2009 e, a seguire, con scadenza annuale fino al 2013, saranno introdotte due nuove locomotive E464, dodici treni tipo Minuetto diesel, per le tratte non elettrificate, oltre a quattro treni metropolitani con capienza 300 posti. Inoltre, tra il 2010 e il 2012, Trenitalia provvederà al restyling di 160 carrozze con nuova pellicolatura degli esterni, rinnovo totale degli interni, oltre a revisione e ove necessario installazione degli impianti di climatizzazione. L’ammontare complessivo dell’intero investimento è di circa 100,00 milioni di euro, cui contribuirà la Regione Marche con le risorse del fondo FAS (misura 4.1.3.1) pari a 8,4 milioni. Il programma garantirà il miglioramento della qualità dei servizi in termini di pulizia, puntualità e comfort, la cui carenza è stata significativamente segnalata dagli utenti nel corso degli anni.

Con il nuovo contratto Trenitalia dovrà erogare, inoltre, ulteriori 110.000 km*treno, aggiuntivi rispetto ai precedenti programmi di esercizio. Con questo intervento si è posta particolare attenzione al potenziamento di alcune tratte, quali Ancona-Macerata, Ancona-Montecarotto, Ancona-San Benedetto-Ascoli Piceno e Pesaro-Ancona, oltre a un servizio dedicato per l’aeroporto.

Tra i risultati dell’accordo con Trenitalia c’è da segnalare che, a partire dal 14 giugno, Trenitalia Passeggeri ripristinerà la fermata della coppia di Eurostar fast a Jesi, assicurando in tal modo un collegamento essenziale per la valle dell’Esino che, a seguito della soppressione delle predette fermate, ha visto ridursi significativamente l’offerta dei servizi, in un comprensorio produttivo tra i più importanti della regione.

Si registra un riscontro positivo anche per la città di Senigallia, ove è prevista l’introduzione, a partire dal 14 giugno, di due nuovi treni: il primo da Ancona (18.00) per Pesaro (18.50): consentirà la riduzione del tempo di attesa a Senigallia dell’IC 716 proveniente da Pescara, mentre il secondo effettuerà la tratta Pesaro (19.01) Ancona (19.50) realizzando il prolungamento fino a Pesaro del R 21715, Ancona – San Benedetto. Entrambi i suddetti nuovi servizi saranno a costo zero per la Regione, pur sviluppando su base annua circa 31.000 km*treno.

Inoltre Trenitalia Passeggeri firmerà un accordo con la Regione finalizzato a garantire l’invarianza dell’offerta dei servizi sulla lunga percorrenza, con l’impegno, da parte di Trenitalia, laddove venissero a mancare finanziamenti da parte dello Stato, a riprogrammare i servizi, sull’esempio di quanto avvenuto con «Il Gentile da Fabriano» (senza costi per la Regione e con introiti a favore della Direzione Regionale di Trenitalia), in modo da lasciare inalterata l’offerta complessiva.

I costi contrattuali sono previsti interamente a catalogo e rimarranno fissi per tutta la durata contrattuale, con il solo incremento della quota di inflazione programmata per ogni anno di vigenza. Gli oneri a carico della Regione sono di circa 1,5 milioni di euro.

Le tariffe restano invariate fino al 2011: aggiustamenti tariffari avranno luogo anche nel 2012 e 2013, ma riguarderanno soprattutto i biglietti di corsa semplice, non incidendo pertanto sull’utenza pendolare.

Sul tema della qualità, puntualità affollamento, affidabilità, pulizie, e del relativo monitoraggio per applicazione delle sanzioni, il nuovo contratto conserva lo schema delle sanzioni previsto nei contratti precedenti.