25 aprile 2024
Aggiornato 11:30
E nel segno del vino arriva la guida Facewines

Cantine Aperte in Campania: doppio appuntamento

Sabato il Palazzo delle Arti di Napoli (PAN) apre le porte ai cultori del buon bere e domenica si va per vigne e cantine

NAPOLI - Il tradizionale appuntamento di Cantine Aperte in Campania raddoppia: Domenica 31 maggio – come da tradizione - si va per vigne e cantine alla scoperta di quel mosaico variegato che è la Campania del vino: dai Campi Flegrei all’Irpinia delle Docg, dal Sannio beneventano alla Terra di Lavoro, sino alla Costa d’Amalfi e al Cilento, passando per l’isola di Ischia e i crinali del Vesuvio.

La giornata di sabato 30 è invece un preludio tutto metropolitano: i vignaioli e i loro vini arrivano nel centro di Napoli, negli spazi prestigiosi del Pan – il Palazzo delle Arti di Napoli - per un pomeriggio di degustazione tra musica, arte e spettacolo. Con una novità assoluta: la presentazione di Facewines, «Ritratti di vino», la prima guida tascabile con i nomi, le facce, gli itinerari dei protagonisti del Movimento Turismo del Vino. Uno strumento prezioso ideato da Daniela Mastroberardino, presidente del Movimento Turismo del Vino (MTV) della Campania, dedicato a tutti i winetrotter, da utilizzare nel week end di Cantine Aperte ma anche da conservare e consultare ogni volta che ci si mette in viaggio nel segno del vino!

Sabato 30 maggio: Arte, Tango&Vino per l’anteprima in città di Cantine Aperte del Movimento Turismo del Vino della Campania. I saloni del Pan, il Palazzo delle Arti di Napoli (Palazzo Roccella via dei Mille, 60), nel cuore elegante della città aprono le porte a tutti i wine lover per una serata all’insegna del buon bere, dell’arte e del tango argentino. Un banco di assaggio offrirà i vini divisi per le cinque province campane, i sommelier dell’Ais guideranno gli ospiti nella degustazione. Nel pomeriggio sono previsti due momenti dedicati all’apprendimento delle tecniche di abbinamento vino-cibo a cura dei sommelier Ais. Le lezioni saranno su prenotazione e a numero chiuso. Spettacolare finale all’insegna del Tango con un’esibizione di puro spettacolo. Mistero e complessità, armonia e conflitto, il tango è allegria e tristezza: per dirla con Borges nostalgia di vite non vissute che pure ci appartengono e costituiscono il legame tra memoria personale e collettiva. Ingresso libero. Dalle 12.00 alle 21.00

Domenica 31 maggio si va per cantine, tra vigne, botti e filari. Un viaggio per conoscere i protagonisti di Facewine, la guida tascabile delle cantine del Movimento Turismo del Vino in Campania, che sveleranno segreti e aneddoti dei propri vini e accompagneranno gli enoturisti alla scoperta dei territori di produzione. Tante le proposte delle singole cantine: degustazioni, jazz, safari di vino, mostre fotografiche, musica folk, passeggiate in vigna e merende contadine. Porte aperte in cantina, porte aperte al buon bere campano!