Casa: ok al trasferimento della detrazione del 36%
Se chi compra una quota della casa possiede già la restante parte
Via libera al trasferimento del diritto di detrazione del 36 per cento per le spese di ristrutturazione edilizia se chi compra possiede già una parte dell’immobile e ne acquista la restante parte.
È questo quanto chiarito dall’Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 77/E, del 24 marzo 2009, che fornisce un’interpretazione estensiva sulla trasferibilità della detrazione del 36 per cento nell’ipotesi di cessione di una quota di proprietà di un’abitazione interessata da lavori di recupero del patrimonio edilizio.
In generale, il trasferimento di una quota di proprietà immobiliare, da parte del proprietario esclusivo, non determina un trasferimento del diritto alla detrazione in favore di chi ne ha acquistato soltanto una parte, a meno che non sia autonomamente accatastata.
Tutto cambia, però, se chi acquista una porzione dell’abitazione è già proprietario della restante parte. In questo caso, infatti, l’acquirente diventa proprietario esclusivo del bene e quindi è possibile trasferire la detrazione residua del 36 per cento come nel caso di cessione dell’intera unità immobiliare.
Allegato:
Risoluzione 77/E
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