Assicurazioni: grave errore abolire il diritto di recesso anticipato
E’ quanto dichiara Massimiliano Dona, Segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori, esprimendo preoccupazione per l’emendamento 12.1
«In caso di durata poliennale della polizza, l'assicurato ha la possibilità di recedere annualmente dal contratto senza oneri in base all’articolo 1899 del Codice civile: eliminare questo diritto significherebbe limitare pesantemente la libertà dei consumatori».
E’ quanto dichiara Massimiliano Dona, Segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori, esprimendo preoccupazione per l’emendamento 12.1 al testo del disegno di legge contenente «Disposizioni per lo sviluppo e l’internazionalizzazione delle imprese, nonché in materia di energia» (attualmente all’esame presso la X Commissione del Senato), che elimina tale diritto.
«L’emendamento in questione – osserva Dona – consentirebbe all’assicurato di recedere dalla polizza di durata pluriennale soltanto dopo che siano trascorsi cinque anni. Ci auguriamo che tale emendamento decada e a tale riguardo chiediamo di essere auditi dalla Commissione Industria del Senato».