2 maggio 2024
Aggiornato 05:30
Immatricolazioni auto

Partenza difficile per l’auto a gennaio: -32,6%

Necessaria un’immediata adozione delle misure allo studio dell’Esecutivo

Torino -- Decisamente pesante la flessione riportata in gennaio dal mercato italiano delle autovetture: --32,6% e poco meno di 157.500 nuove immatricolazioni contro le quasi 234.000 dello stesso mese del 2008. Era dal 1996 -- quando gennaio chiuse comunque attorno alle 198.000 unità -- che il primo mese dell’anno non si manteneva al di sotto delle 200.000 registrazioni.

A peggiorare la già difficile situazione di fine 2008, il cosiddetto ‘‘effetto annuncio’’. Le conclusioni del tavolo convocato mercoledì 28 gennaio a Palazzo Chigi tra governo, parti sociali e rappresentanti di Confindustria, ANFIA, UNRAE, ANCMA e FEDERAICPA -- con l’assicurazione di prossimi interventi a sostegno del settore automotive secondo modalità e importi da definire nell’arco di una decina di giorni -- hanno infatti provocato un congelamento della domanda, già di per sé su livelli piuttosto bassi.

‘‘Siamo soddisfatti dell’incontro con il governo -- ha dichiarato Eugenio Razelli, Presidente di ANFIA --. E’ necessario, tuttavia, accelerare i tempi di pianificazione e adozione degli interventi, onde evitare un totale blocco del mercato, di cui abbiamo già avuto i primi segnali durante il mese appena trascorso. Con il varo dei provvedimenti a sostegno della filiera -- soprattutto in termini di misure a supporto della domanda di autoveicoli secondo criteri relativi all’impatto ambientale e alla sicurezza degli stessi, nonché di misure per facilitare l’accesso al credito da parte di consumatori e imprese -- si prospetta la possibilità di mantenere il mercato all’incirca sugli stessi livelli del 2008 e di guadagnare, così, mezzo punto di PIL’’.

Per quanto riguarda gli ordini, da una prima anticipazione dello scambio di dati tra ANFIA e UNRAE in gennaio i nuovi contratti siglati hanno sfiorato le 140.000 unità, con una flessione del 32% rispetto a quelli sottoscritti a gennaio 2008 (oltre 205.200).

Le marche italiane hanno registrato in gennaio circa 50.800 immatricolazioni. La quota di penetrazione è comunque migliorata di 0,8 punti rispetto a gennaio 2008, attestandosi al 32,3%. Quattro i modelli di marca nazionale tra le auto più vendute nel mese. Le prime tre posizioni spettano a Fiat Panda (12.113), Fiat Punto (10.764) e Fiat 500 (8.147). In nona posizione, infine, Lancia Ypsilon (3.085). Perde un punto, rispetto al mese scorso, la quota delle immatricolazioni di autovetture diesel, che passa dal 47,6% al 46,6%. Nella classifica mensile delle top ten diesel i modelli italiani conquistano il secondo posto con Fiat Punto (3.341), mentre si collocano in settima, ottava e nona posizione rispettivamente Fiat Bravo (2.009), Fiat 500 (1.844) e Lancia Delta (1.487). Per finire, nel mercato dell’usato i trasferimenti di proprietà al lordo delle minivolture hanno sfiorato in gennaio le 370.000 unità (-17,2% vs gennaio 2008).