19 aprile 2024
Aggiornato 01:30
Pari opportunità

Donne Cisl su dati Eurispes

«Più credito a meriti e professionalità femminile»

«Quattromila euro di scarto fra le retribuzioni medie annue delle donne e quelle degli uomini sono un campanello d'allarme che ci porta a riflettere attentamente su come salvaguardare il lavoro femminile». Lo ha dichiarato in una nota Liliana Ocmin, Responsabile del Coordinamento Nazionale donne Cisl e vice Presidente del Comitato delle Pari Opportunità presso il Ministero del Lavoro, commentando i dati resi oggi dall'Eurispes.

«Per cercare di far fronte al problema- ha sottolineato la Ocmin- chiediamo subito al governo un maggiore coinvolgimento delle parti sociali ed un tavolo di confronto con il Ministro per le Pari opportunità». «Le leggi che regolano la parità tra donne e uomini ci sono. Quello che serve- ha concluso la Ocmin- è passare concretamente ai fatti, sradicando una volta per tutte sterili ed inutili pregiudizi. La soluzione per il riequilibrio è dare maggiore credito e valore ad una società che riconosca i meriti, la dignità e le professionalità di tutti i lavoratori, donne e uomini, senza eccezione alcuna».