Prorogato il regime transitorio per i lavoratori romeni e bulgari
Lo prevede una circolare congiunta del ministero dell'Interno e del ministero del Lavoro, Salute e Politiche Sociali
Varata oggi la circolare congiunta numero 1/2009 del ministero dell'Interno e del ministero del Lavoro, Salute e Politiche Sociali, che disciplina la proroga del regime transitorio in materia di accesso al mercato del lavoro dei cittadini romeni e bulgari.
Fino al 31 dicembre 2009, in vista della completa liberalizzazione del lavoro subordinato, viene pertanto confermato senza modifiche, per i cittadini 'neocomunitari' di Romania e Bulgaria, quanto già disposto nel 2008 in materia, unitamente alle deroghe a tale regime per alcuni settori produttivi e per alcune professionalità (agricolo e turistico alberghiero; lavoro domestico e di assistenza alla persona; edilizio; metalmeccanico, dirigenziale e altamente qualificato, compresi i casi previsti dall'articolo 27 del T. U. sull'immigrazione e lavoro stagionale).
Per tutti i restanti settori produttivi, le richieste di assunzione saranno presentate allo Sportello unico per l'immigrazione, utilizzando la modulistica presente sui siti internet del Ministero dell'Interno e del Ministero del Lavoro, Salute e Politiche Sociali.
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