2008 in calo del 13,4% per il mercato italiano dell’auto
Le marche nazionali nel 2008 conquistano 0,7 punti di quota portandosi al 32%
Si arresta al 13,3% il calo di immatricolazioni registrato a dicembre dal mercato italiano dell’auto, che nel mese ha sfiorato le 141.000 unità. I volumi realizzati nel 2008 ammontano a oltre 2.160.000 unità e la flessione delle vendite rispetto all’anno precedente si attesta a -13,4%. Il contenimento del calo di vendite verificatosi nel mese di dicembre è dovuto in buona parte all’annunciata scadenza, a fine 2008, degli ecoincentivi statali, che ha indotto i consumatori ad affrettare gli acquisti approfittando così anche delle campagne promozionali delle Case auto. Un altro elemento che ha influito positivamente sulle vendite è la pronta consegna. Il rallentamento della domanda registrato nei mesi precedenti ha determinato una notevole disponibilità di vetture in pronta consegna accumulatesi nelle concessionarie.
‘‘Le previsioni per l’anno appena iniziato non sono certo rosee’’ -- afferma Eugenio Razelli, Presidente di ANFIA -- ‘‘O si recuperano volumi di produzione entro il primo quadrimestre, oppure il 2009 sarà un anno pesante per tutta la filiera automotive, profondamente toccata dalla crisi economica in atto. Senza incentivi al consumo per la sostituzione del parco in funzione di criteri ambientali e, più in generale, un intervento nazionale a sostegno del comparto -- anche per evitare asimmetrie di mercato strutturali dovute ai piani di aiuti già avviati dagli USA e da alcuni Paesi europei -- nel 2009 il mercato accuserà un notevole calo, restando al di sotto dei 2.000.000 di unità. Si tratterebbe di un livello decisamente inferiore alla media dell’ultimo decennio, pari a circa 2.300.000 unità’’.
Per quanto riguarda gli ordini, sulla base di una prima anticipazione dello scambio di dati tra ANFIA e UNRAE, in dicembre si è registrata una flessione intorno al 30%. Contrazione intorno al 20% nei 12 mesi, superiore, dunque, a quella del mercato delle immatricolazioni. Questa flessione funge da campanello d’allarme, lasciando intravedere un peggioramento del trend delle vendite nei mesi a venire e rafforzando la necessità di stimolare il prima possibile il mercato. Le marche italiane hanno totalizzato, in dicembre, poco più di 43.700 immatricolazioni. Complessivamente i volumi realizzati nel 2008 sfiorano le 692.000 unità ( -11,6%) e la quota di penetrazione conquista 0,7 punti raggiungendo il 32%. Nella classifica delle dieci vetture più vendute nel mese, le prime due posizioni spettano a modelli del brand Fiat: al primo posto troviamo Panda (10.730 unità), seguita da Punto (9.657 unità). Quinta posizione per 500 (4.372 unità) e nona per Lancia Ypsilon (3.183 unità).
Per quanto riguarda le immatricolazioni di autovetture diesel, la quota raggiunta a dicembre è del 47,6%, con un lieve recupero rispetto al mese scorso (in novembre era 47,3%), mentre da inizio anno la quota scende al 50,6%, perdendo 0,2 punti rispetto a novembre 2008 e oltre 5 punti rispetto a quella ottenuta a fine 2007 (55,7%). Tre i modelli di marca italiana ad alimentazione diesel tra quelli più venduti nel mese. Prima posizione per Fiat Punto (3.112 unità), ottava per Fiat Bravo (1.616) seguita, in nona posizione, da Fiat Sedici (1.530).
Quanto al mercato dell’usato, i passaggi di proprietà al lordo delle minivolture effettuati in dicembre ammontano a poco più di 391.000 unità (+2% vs dicembre 2007). Da inizio anno le transazioni effettuate sono state poco più di 4.995.000, pari ad una lievissima flessione (-0,5%) rispetto all’intero 2007.