2 maggio 2024
Aggiornato 01:00
Legambiente su dimissioni Virano

«TAV, l'esperienza dell'Osservatorio deve continuare»

«Il governo tenga conto delle valutazioni dei sindaci della valle»

E' di ieri la notizia delle dimissioni dell'Architetto Virano dalla presidenza dell'Osservatorio tecnico sulla linea ad alta velocità Torino - Lione. L'esperienza dell'osservatorio è stata in questi anni un prezioso esempio di concertazione tra i diversi soggetti coinvolti per giungere ad una decisione il più possibile condivisa tra governo, tecnici e amministrazioni locali che ha iniziato a produrre in questi mesi alcuni risultati importanti.

«Legambiente da sempre è al fianco delle amministrazioni della Val Susa che in questi mesi hanno fatto un ottimo lavoro proponendo uno studio tecnico su come procedere per migliorare la linea Torino Lione, partendo dalla questione fondamentale del nodo di Torino - afferma Vanda Bonardo, Presidente Legambiente Piemonte e VaIle d'Aosta - Il progetto FARE ha infatti avuto da subito il sostegno di Legambiente.«

Legambiente Piemonte e Valle d'Aosta coglie così con dispiacere la notizia delle dimissioni dell'Architetto Virano e della sospensione dei lavoro dell'Osservatorio e auspica la ripresa di un confronto democratico.
«L'Osservatorio deve riprendere i lavori al più presto, risolvendo i problemi sorti in questi giorni con un confronto politico con il governo - commenta Bonardo - Il lavoro di tutti i membri dell'Osservatorio ha senso solo se non procede su binari diversi da quelli tra Governo e Unione Europea, altrimenti tutti gli sforzi di concertazione fatti risulterebbero inutili. Per questo motivo Legambiente ancora una volta si schiera a fianco delle posizioni prese dalle amministrazioni locali della Valle per chiedere un chiarimento politico e uno metodologico su come l'Osservatorio debba lavorare».