29 ottobre 2025
Aggiornato 13:00
Codici: «Treni, ritardi dai 34 ai 422 minuti»

A Milano e Roma traffico ferroviario in tilt

«I viaggiatori che subiscono disagi si rivolgano all’associazione per chiedere il rimborso del biglietto e il risarcimento del danno a Trenitalia»

Numerose segnalazioni di cittadini sono arrivate stamattina presso gli sportelli del Codici per evidenziare la grave situazione legata ai trasporti ferroviari: il traffico dei treni che passa dalla Capitale è in tilt e la maggior parte dei convogli viaggia con notevoli ritardi. Coincidenze saltate, attese infinite e ritardi per raggiungere la propria destinazione sono i principali problemi che hanno dovuto affrontare i viaggiatori in queste ore.

La situazione non sembra potersi normalizzare in breve tempo e i ritardi continuano ad accumularsi. Sono diversi i convogli che non partiranno in orario, in primis l’Intercity per Torino Porta Nuova che subirà un ritardo di 59 minuti. Per quanto riguarda le partenze dalla stazione Termini, poi, la situazione che si presenta è ancora più critica: tutti i treni interregionali, regionali e locali viaggiano con un ritardo che va dai 34 minuti del treno per Firenze ai 422 minuti dell’EN 235 per Tarvisio Boscoverde. Anche dalla stazione di Milano sono diversi i convogli che non partiranno in orario, in primis il treno per Chiasso che subirà un ritardo di 82 minuti. Per quanto riguarda le partenze dalla stazione Centrale, poi, la situazione che si presenta è ancora più critica: molti dei treni interregionali, regionali e locali viaggiano con un ritardo che va dai 36 minuti dell’Intercity per Torino Porta Nuova ai 212 minuti del treno 752 per Reggio Calabria Centrale.

«Non è accettabile che il traffico ferroviario della Capitale possa andare in tilt con questa facilità, con treni che continuano ad accumulare pesanti ritardi», dichiara il Segretario Nazionale di Codici Ivano Giacomelli. E aggiunge: «Invitiamo i passeggeri che hanno subìto disagi per i loro spostamenti a chiedere il rimborso del biglietto. Gli sportelli di Codici sono a disposizione per aiutare concretamente i cittadini a chiedere il rimborso e il risarcimento del danno a Trenitalia».