2 maggio 2024
Aggiornato 13:30
Grande successo di partecipazione al primo week end della fiera nel centro storico di Salerno

Coldiretti Salerno alla Fiera di Natale

Un vero e proprio assalto tra gli ottanta stands, dall’artigianato alle produzioni tipiche

Grande successo di partecipazione al primo week end della fiera nel centro storico di Salerno.
Il primo fine settimana della «Fiera di Natale» che animerà le strade del centro storico di Salerno dal 6 al 21 dicembre 2008, ha riscosso il successo previsto. Un fine settimana allungato dalla festa dell’Immacolata, ha visto la presenza di migliaia di persone nelle stradine del suggestivo centro antico della città.

Un vero e proprio assalto tra gli ottanta stands, dall’artigianato alle produzioni tipiche. Particolarmente frequentati i gazebo che hanno ospitato le trenta imprese targate Coldiretti, che come sempre hanno saputo offrire un colpo d’occhio eccezionale. Dai banchi colorati da stelle di natale e ciclamini ai suggestivi banchi dell’ortofrutta che hanno ricreato vere e proprie scene del presepe napoletano.

La fiera di natale è nata dalla collaborazione tra Comune di Salerno, Bottega San Lazzaro e Coldiretti, che dopo il clamoroso successo della fiera di maggio si sono ritrovati per organizzare il mercato di natale sulla scorta di quanto avviene in Trentino, ma ovviamente contestualizzata al territorio salernitano ed alle sue tradizioni .Tutto condito da eventi continui che si alternano nei vicoli e nelle piazze del centro storico, tra rappresentazioni teatrali e concerti estemporanei di artisti di strada ed animazioni varie. Ma anche qui attori indiscussi sono i produttori Coldiretti, che alternano il loro impegno tra i banchi dei prodotti e le suonate di zampogna. Alcuni produttori dell’alto Sele tradizionalmente per Natale imbracciano zampogne e ciaramelle e vanno nei centri urbani a suonare le loro «novene».

Una partenza alla grande, della manifestazione, che ancora una volta vede protagoniste le imprese agricole Coldiretti, che sempre più riescono a proporsi in maniera affascinante quali vere testimoni e portatrici di culture e tradizioni locali.