2 maggio 2024
Aggiornato 14:30
Specificità militare

«Detassazione a forze polizia è elargizione da pochi euro»

È il commento del responsabile dell’ufficio Sicurezza e Legalità della Cgil Nazionale, Marcello Tocco, in replica alle dichiarazioni del ministro La Russa

«E’ un peccato che il ministro della Difesa non chiarisca che la specificità militare verrà premiata con una somma di 3 euro lorde mensili e che la detassazione dei premi di produttività, limitata ai redditi non superiori a 35mila euro, si tradurrà in una elargizione di pochi euro l’anno, escludendo un’ampia fascia di personale».

È il commento del responsabile dell’ufficio Sicurezza e Legalità della Cgil Nazionale, Marcello Tocco, in replica alle dichiarazioni del ministro La Russa che ha definito ‘un importante primo concreto atto’ la decisione del governo di inserire il comparto Difesa e Sicurezza tra i soggetti destinatari del ‘bonus anticrisi’.

Il sindacalista della Cgil sottolinea che «dopo la protesta del cartello dei Sindacati della Polizia di Stato, è utile precisare che la norma esclude anche i volontari che non hanno accesso a istituti contrattuali: parliamo di quegli stessi soldati che vengono oggi impiegati in funzioni di ordine pubblico o di sorveglianza delle discariche».

Alla luce di questi rilievi, Tocco domanda: «Di cosa deve rallegrarsi il ministro La Russa? Siamo alla solita politica degli annunci, alle briciole, mentre si cerca di distogliere l’attenzione dai drastici tagli che colpiscono in modo pesante l’intero comparto Difesa e Sicurezza». Il dirigente sindacale è, inoltre, «perplesso non soltanto sulla insufficienza delle cifre messe a disposizione» ma anche «sul pericolo che, con la monetizzazione della specificità, si stia giocando una partita ben più importante: quella che intende mettere mano - conclude Tocco - ad una limitazione di taluni diritti e conquiste, come quella dell’orario di servizio».