2 maggio 2024
Aggiornato 03:30
Maiaili alla diossina

«Estendere alla carne suina l'etichetta di origine»

È quanto chiede il Movimento Difesa del Cittadino (MDC), dopo la scoperta di carne suina irlandese contaminata alla diossina

Estendere l'indicazione obbligatoria dell'origine anche alla carne di suino. È quanto chiede il Movimento Difesa del Cittadino (MDC), dopo la scoperta di carne suina irlandese contaminata alla diossina. «Perché attendere le emergenze alimentari per inserire norme che tutelino sempre di più il consumatore? – dichiara Silvia Biasotto, responsabile Dipartimento Sicurezza Alimentare dell’associazione - Così avvenne per la carne di bovino dopo lo scandalo mucca pazza nel 2002 o per la carne di pollo nel 2005 nel caso dell'influenza aviaria».

«Il Movimento Difesa del Cittadino - continua Biasotto - condivide l'impegno delle autorità preposte ai controlli nel settore della sicurezza alimentare. Ma non è mai abbastanza: è necessario intensificare l'attività soprattutto alle frontiere».

Secondo il Rapporto sulla sicurezza alimentare «Italia a tavola 2008», redatto dal Movimento Difesa del Cittadino (MDC) in collaborazione con Legambiente, l’Ispettorato centrale per il controllo della qualità dei prodotti agroalimentari, nel 2007 ha effettuato 39.500 ispezioni e oltre 29.500 operatori sono stati controllati nel corso dell'anno. Complessivamente sono stati controllati circa 92.000 prodotti e analizzati 11.000 campioni di cui il 9% sono risultati irregolari.

Per quanto riguarda i Nas invece, sono stati sequestrati oltre 14milioni di chili di prodotti alimentari per un valore di oltre 120 milioni di euro, mentre il Corpo Forestale ha effettuato oltre 1.200 controlli, di cui 298 nel settore zootecnico, e notificato 144 sanzioni amministrative per un ammontare di quasi 30.500.000 euro.