Eco&Equo - Amagliani: «Un progetto di speranza verso i giovani»

«Cinque anni fa abbiamo lanciato un seme per far incontrare i temi dell'ambiente, della solidarietà, della sostenibilità e del rispetto dei diritti. Oggi, con questa edizione di 'Eco&Equo', quel seme è cresciuto con forza e ci premia con la presenza alla Fiera di oltre 200 espositori, il 25% in più rispetto al 2007 quando è stata visitata da 15mila persone».

Lo ha detto l'assessore regionale ai Servizi sociali, Immigrazione e Ambiente, Marco Amagliani, presentando, in una conferenza stampa a Palazzo Raffaello di Ancona, «Eco&Equo», la Fiera dell’attenzione sociale, ambientale e dell’economia alternativa e solidale, che si svolgerà alla Fiera di Ancona dal 6 all'8 dicembre, dalle 9.30 alle 21.00 con ingresso gratuito. «Continuiamo a portare avanti il nostro progetto che è di speranza verso i giovani - ha aggiunto Amagliani - di educazione e di sensibilizzazione a questi temi perché crediamo che questo sia un mondo che non possa più sopportare le trincee e le guerre, ma che debba progredire solo grazie alle idee degli uomini e delle donne e che sia necessario costruire un modello di economia che coniughi lo sviluppo con la sostenibilità e con la compatibilità ambientale nel rispetto di tutti, visto che ricorderemo anche il 60esimo anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani». Il progetto di «Eco&Equo» è anche solidarietà che si concretizzerà verso Cuba. «Il Paese - ha detto Amagliani - è stato colpito dagli uragani Ike e Gustav, noi vorremmo 'sommergerlo' con un uragano di solidarietà, grazie alla raccolta fondi che organizziamo insieme all'Ong Tamat, a cui tutti potranno aderire alla Fiera. Un impegno che abbiamo assunto, insieme al presidente della Giunta regionale, Gian Mario Spacca, con l'ambasciatore cubano, Rodney Lopez Clemente».

«Eco&Equo», dopo aver ottenuto, nel 2007, il patrocinio della 'Campagna del Millennio - Voci contro la povertà', promossa dalle Nazioni Unite per diffondere gli otto 'Obiettivi del Millennio', e dell'Unesco per aver dato un contributo significativo al Decennio dell'educazione allo sviluppo sostenibile, viene certificata, come prima manifestazione in tutte le Marche, da Multiutility spa, che attesta che l'evento è al 100% energia pulita, con un certificato che è stato consegnato, durante la conferenza stampa, da Paolo Menichelli (Multiutility) all'assessore Amagliani. «La certificazione - ha spiegato Menichelli - è basata sull'immissione in rete, tramite l'annullamento di certificati di energia rinnovabile detenuti dal Gestore dei servizi elettrici, di un quantitativo di energia rinnovabile pari al consumo di energia previsto per tutta la duranta della fiera, in questo caso è di 80mila chiloWatt, che dà diritto all'ottenimento di status '100% energia pulita' a favore dell'evento».

Ad «Eco&Equo», ci saranno tre giorni di mostre, convegni, spettacoli e un grande spazio, Bimbopoli, allestito al centro del padiglione con attività ludiche ed educative per tutti i bambini. Sabato 6 dicembre, alle 9.30 nell'Auditorium, si parlerà di «Cibo, prezzi, ambiente», un evento che sarà coordinato da Giovanni Anversa, giornalista, autore e conduttore del programma televisivo di Rai Tre, «Racconti di vita». «Il messaggio che vogliamo diffondere – ha spiegato Amagliani - è che è possibile realizzare esperienze di produzione e di consumo di prodotti di qualità, economiche e a bassissimo impatto ambientale. Per questo, alla Fiera sarà presente il più grande farmer's market con un centinaio di produttori, organizzato insieme a Coldiretti e all'Associazione italiana agricoltura biologica». Si parlerà anche di «Margini di speranza», lunedì 8 dicembre, alle 15, un appuntamento «per confrontarsi sui temi del sociale - ha detto Amagliani -, in cui arte, letteratura, musica riflettono sul mestiere di vivere ai margini», a cui parteciperanno Anversa e Mario Castelnuovo, cantautore e autore del libro «Il badante di Che Guevara». Ogni sera ad 'Eco&Equo' ci saranno spettacoli musicali e teatrali, ad ingresso gratuito. «Sabato - ha ricordato Amagliani - con il concerto dei Nottefonda, vogliamo dedicare un omaggio a Fabrizio De Andrè, scomparso dieci anni fa, in prima assoluta ad Ancona, per farlo ascoltare a chi non lo ha mai ascoltato e farlo risentire a chi lo ama».