3 ottobre 2025
Aggiornato 06:30
Lavoro

FS: vertenza licenziamenti Genova conciliata

Licenziamento confermato, assunti ex-novo gli otto dipendenti

La vertenza degli 8 dipendenti genovesi licenziati ad agosto da Trenitalia per l'uso improprio del badge è stata definita oggi avanti il Tribunale di Genova.
A seguito della proposta formulata alle parti dal Giudice del Lavoro, la vertenza ha trovato una composizione sulla base di alcune specifiche condizioni previste nel verbale di conciliazione.

A fronte dell'iniziale richiesta dei ricorrenti di vedere dichiarato illegittimo il licenziamento adottato nei loro confronti, con conseguente reintegro nel posto di lavoro dal giorno del licenziamento, l'intesa raggiunta si fonda su due importanti presupposti:

- il riconoscimento da parte dei lavoratori dell’assoluta gravità della commessa violazione degli obblighi contrattuali, relativamente all’uso improprio ed illegittimo del badge, sanzionato con il licenziamento.
- l'accettazione del licenziamento, quale sanzione per il comportamento tenuto e il conseguente ritiro del ricorso.

Su questi presupposti Trenitalia ha preso atto della maturazione della consapevolezza da parte dei lavoratori della gravità dell’inadempimento commesso e ha pertanto considerato ricostituito il rapporto fiduciario precedentemente venuto a cessare. Al fine di offrire una nuova opportunità ai lavoratori, Trenitalia ha pertanto ritenuto di poter definire la controversia con l'assunzione ex-novo dei ricorrenti a far data dal 15/10/2008.

Conseguentemente, per il periodo di interruzione dell'attività lavorativa tra il primo ed il secondo rapporto di lavoro, i ricorrenti non riceveranno retribuzione e saranno privati della relativa contribuzione.

Di fatto, il lungo periodo di interruzione del rapporto di lavoro si pone per i lavoratori come un provvedimento sanzionatorio che va ben oltre la durata massima di 10 giorni di sospensione dal servizio, prevista dal contratto collettivo nazionale di lavoro.