18 agosto 2025
Aggiornato 13:30
Internazionalizzazione e PMI

Tunisia: 36,5 milioni per la piccola e media impresa italiana

La Provincia di Grosseto al fianco del Ministero per partecipare al progetto di partenariato internazionale

Il Ministero degli Esteri italiano ha concesso alla Tunisia un credito di 36,5 milioni di euro a favore delle piccole e medie imprese di quel Paese che acquisteranno attrezzature e servizi dalla piccola e media impresa italiana nei settori dell’industria, dell’agricoltura, della pesca e dei servizi (esclusi quelli commerciali, finanziari e turistici). Ogni impresa tunisina potrà accedere a un capitale massimo di 2,1 milioni di euro a partire da un minimo di 100 mila con un tasso di interesse massimo del 3,25% annuo, se il prestito sarà erogato in euro.

Stefano Formenti, dirigente del Ministero degli Esteri, ha presentato oggi l’iniziativa alla Sala Pegaso della Provincia di Grosseto al fianco dell’assessore provinciale alla Piccola e Media Impresa, Giuseppe Romagnoli, e al direttore dell’Area Sviluppo Locale, Fabio Fabbri.
Si tratta in sostanza di un progetto che mira allo sviluppo della piccola e media impresa tunisina tramite un partenariato con la piccola e media impresa italiana e per il quale è attivo un supporto tecnico dello stesso Ministero.

«Siamo davanti a una possibilità importante per il nostro territorio, – ha detto l’assessore Romagnoli – visto anche il momento economico difficile per trovare nuovi sbocchi e nuovo ossigeno che permettano un rilancio di aziende meritevoli».

«La Tunisia è un Paese che offre interessanti prospettive – ha dichiarato Formenti – chi vorrà candidarsi a questa opportunità potrà avvalersi anche dei precedenti accordi di partenariato territoriale con la Tunisia, che aprono la possibilità di accesso ad alcuni fondi dei bandi Ue. Ci auguriamo che in Tunisia intervengano un pool di Province e anche alcune Regioni, in un’ottica di sistema che ci permetta un approccio integrato, favorendo la diversificazione della nostra offerta, scevra da conflittualità interne. L’obiettivo è giocare una partita di lunga durata con il supporto logistico delle Pubbliche Amministrazioni locali per portare all’estero le eccellenze della nostra piccola e media impresa».

Presto il Ministero fornirà alla Provincia dei questionari mirati alla selezione delle imprese che intendono inserirsi nel progetto.