23 aprile 2024
Aggiornato 08:30
Autorità per l’energia elettrica e il gas

Energia elettrica: interventi a favore dei piccoli impianti idroelettrici

A sostegno delle fonti rinnovabili e della tutela ambientale

L’Autorità per l’energia ha aggiornato i prezzi minimi garantiti per l’energia elettrica prodotta, nel 2008, da impianti mini-idro. I nuovi corrispettivi pagati ai produttori assumono valori incentivanti e tali da sostenere la quota di energia elettrica assicurata dalle fonti rinnovabili idroelettriche di piccola taglia. A questo scopo e per remunerare anche le piccolissime produzioni, è stata pure prevista l’introduzione di un nuovo scaglione fino a 250.000 kWh.

Con questo provvedimento, l’Autorità intende assicurare la remunerazione anche degli impianti di produzione mini-idro (di potenza fino ad 1 MW) che non avessero i requisiti e le capacità di accedere direttamente al mercato. Tutto ciò per non trascurare i benefici assicurabili da tali impianti a fonte rinnovabile, in termini di tutela ambientale, sviluppo delle risorse marginali o residuali e diversificazione delle coperture energetiche. La delibera ARG/elt n.109/08 è disponibile sul sito www.autorita.energia.it.

Nel dettaglio, i prezzi minimi riconosciuti dal GSE, per il ritiro dedicato (*) dell’anno in corso, saranno pari a:
- fino a 250.000 kWh annui, 136 ¤/MWh;
- oltre 250.000 kWh fino a 500.000 kWh annui, 104 ¤/MWh;
- oltre 500.000 kWh fino a 1.000.000 kWh annui, 84 ¤/MWh;
- oltre 1.000.000 kWh fino a 2.000.000 kWh annui, 78 ¤/MWh.
Le altre modalità di funzionamento del meccanismo di ritiro dedicato previste dalla delibera n. 280/07, rimangono immutate. Per gli anni successivi al 2008, l’Autorità intende rivedere con ulteriori provvedimenti la struttura dei prezzi minimi garantiti, estendendoli in maniera differenziata anche per le altre fonti rinnovabili.