29 marzo 2024
Aggiornato 08:30
Personaggi

Sanremo: i Pagliaccio inviati speciali per Radio DeeJay

La band biellese a zonzo per le vie sanremesi per raccontare le avventure dei giovani in gara ed a caccia di curiosità per il programma radiofonico «Tropical Pizza»

BIELLA – Di solito stanno sul palco per farci divertire con la loro musica, italiana, che ci racconta della vita quotidiana con l'ironia che da sempre li contraddistingue. Ma in questi giorni i Pagliaccio, al secolo Alessandro Chiorino, Marco Sgaggero e Marco Massa, ci hanno voluto stupire e sono diventati inviati speciali. Non in un luogo qualunque però, ma al Festival di Sanremo per il programma radiofonico di Radio DeeJay «Tropical Pizza» condotta da Nikki.

Gioie e dolori delle giovani proposte
Il trio biellese, ha girovagato per le vie sanremesi a caccia di chicche, musicali e non da documentare con video interviste esilaranti. «Il focus lo abbiamo voluto mettere sulle giovani proposte – ci spiega Alessandro Chiorino, chitarra e voce della band – abbiamo voluto raccontare i retroscena della loro partecipazione, l'accoglienza a loro riservata ed il ruolo che ricoprono all'interno dello spettacolo. Abbiamo scoperto tante somiglianze tra la grande centrifuga in cui questi ragazzi sono catapultati e le realtà che anche noi come band indipendente viviamo. Gioie ma anche ansie e preoccupazione per arrivare ai tre minuti che passeranno sul palco dell'Ariston che probabilmente cambieranno loro la vita». I video che i Pagliaccio realizzeranno saranno visibili, sul sito di radio DeeJay. Ad accompagnare le interviste i loro arrangiamenti delle canzoni in gara tra i giovani.

Per le vie di Sanremo
Ma Sanremo non è fatto solo di musica: «Ogni persona a Sanremo è potenzialmente un divo – racconta ancora Alessandro Chiorino - basta un passaggio sul red carpet o qualche battuta sul palco per farsi rincorrere da centinaia di persone. L'incontro più tenero lo abbiamo fatto con Giuseppe Ottaviani, il campione di atletica 99enne ospite della prima serata. Era attorniato da un enorme capannello di persone. Gli abbiamo fatto un saluto che potete vedere online».