20 aprile 2024
Aggiornato 03:00
Trasporti pubblici

Bus, l'anello urbano in funzione per tutto il 2015

L'Assessore La Malfa: «Ora teniamo aperta la possibilità di ricalibrare il servizio in base alle necessità dei passeggeri»

BIELLA - Da sperimentale a definitiva: la linea bus 900, l'anello urbano con partenza e arrivo in piazza Vittorio Veneto, resterà in funzione per tutto il 2015. Lo ha deciso oggi la giunta, votando la delibera che prevede, fino al prossimo dicembre, un impegno di spesa di 86mila euro. Ma nelle prime settimane del 2015 proseguirà l'analisi del traffico e dei passeggeri, già iniziata nei giorni scorsi: «L'obiettivo» spiega l'assessore ai trasporti Stefano La Malfa «è capire quali siano le esigenze più pressanti dell'utenza, per offrire loro il servizio più adeguato possibile, se necessario intervenendo su orari e tracciato».

Un primo intervento sul percorso è stato compiuto a fine novembre con l'apertura del nuovo ospedale al confine con Ponderano: l'anello urbano ha aggiunto una fermata, prolungando il tracciato da corso 53° Fanteria fino al «Degli Infermi» per poi tornare verso il Villaggio La Marmora, in via Donato e via Rosmini. L'anello parte da piazza Vittorio Veneto, con un passaggio ogni ora nei giorni feriali a partire dalle 7,09 e fino alle 19,09. L'ospedale viene raggiunto in 15 minuti. Ne occorrono 18 invece per tornare dall'ospedale al capolinea. Nei giorni festivi i passaggi sono ogni due ore, a partire dalle 7,39 fino alle 18,09. Sulla linea 900 è valido il biglietto urbano da 1,20 euro anche se formalmente si «sconfina» nel territorio di Ponderano con il passaggio accanto al nuovo ospedale.

Sul percorso e sulle abitudini degli utenti è comunque in corso un'analisi per comprenderne meglio le esigenze: «Abbiamo messo un punto fermo con il passaggio da sperimentale a definitiva della linea» spiega La Malfa. «Ora teniamo aperta la possibilità di ricalibrare il servizio in base alle necessità dei passeggeri. Per questo stiamo studiando il traffico in base agli orari di percorrenza, le fermate a cui salgono più persone e quelle a cui ne scendono di più. Al termine di questo lavoro valuteremo se e come variare orari e tracciato».