5 ottobre 2024
Aggiornato 11:00
Il dato

Rifiuti, Udine è la seconda città in Italia dove si paga meno la Tari

La soddisfazione del sindaco Fontanini: "ora con il 'casa per casa' puntiamo a fare quello scatto in avanti che manca per conquistare il primo posto"

UDINE - «La città di Udine si conferma uno dei capoluoghi italiani più economici nello smaltimento dei rifiuti, mantenendo anche per quest’anno il secondo posto a livello nazionale». Lo dichiara il sindaco di Udine Pietro Fontanini commentando i dati dell’Osservatorio sui prezzi e le tariffe dei rifiuti per il 2019 di Cittadinanzattiva. La regione dove il servizio costa meno è il Trentino Alto Adige (190 euro l'anno), mentre la media del Fvg è passata da 221 a 228 euro. Per quanto riguarda i capoluoghi, Udine è la seconda meno cara con 167 euro. La più economica è Potenza (121). Poi ci sono Belluno (168) e Pordenone (181).

«Anche per quanto riguarda la media della raccolta differenziata - prosegue il sindaco - rimaniamo abbondantemente sopra il dato nazionale, pur a fronte di un leggerissimo calo che va preso come uno stimolo per migliorare ulteriormente, condizione necessaria se vogliamo fare qualcosa di concreto per l’ambiente e la nostra qualità della vita ed evitare nei prossimi anni un aumento consistente delle tariffe».

«In questa direzione va l’introduzione del sistema di raccolta ‘casa per casa’, che riteniamo rappresenti per Udine l’occasione per fare quello scatto in avanti che manca per conquistare il primo posto tra le città più economiche e per diventare un modello a livello nazionale nella qualità della raccolta differenziata», conclude Fontanini.