25 aprile 2024
Aggiornato 20:00
Corsa in montagna

Dolomiti Rescue Race: 4° posto dell’ 8° Reggimento alpini

Nel complesso hanno partecipato 66 squadre provenienti da 11 nazioni

UDINE - Al 9° raduno nazionale di soccorso alpino e speleologico che si è tenuto in Cadore, l’8° Reggimento alpini ha partecipato, mettendo in gara la sua squadra di Soccorso Alpino Militare (Ssam) che si è confrontata con decine di squadre di soccorso alpino civili. Splendido il risultato che ha visto i ragazzi dell’8° piazzarsi, alla prima partecipazione, al 4° posto assoluto preceduti per pochi metri dai colleghi sloveni.

Riservata ai componenti del soccorso alpino

Tale evento è l’unica manifestazione nazionale e internazionale riservata ai componenti del soccorso alpino avente lo scopo di incontrarsi e avere un sano confronto, con prove sia tecniche che di resistenza. La squadra in gara è composta da 4 uomini ciascuna, dotate di materiale tecnico sia individuale che collettivo. Si è sviluppata lungo un percorso di 15 km con oltre 1.300 metri di dislivello positivo e negativo da superare, con partenza da Praciadelan (Calalzo di Cadore) fino a risalire le pendici del Re delle Dolomiti (monte Antelao), passando per forcella Piria e il monte Tranego, per terminare presso Pieve di Cadore. Gli Spalti di Toro e il Gruppo delle Marmarole hanno fatto da cornice all’appassionante competizione. Una giornata speciale per le Ssam della Brigata Alpina Julia che, alla prima partecipazione a questa difficile gara, si sono qualificate al 4° posto con l’8° Reggimento alpini e al 14° posto con il 7° alpini, su un totale di 66 squadre iscritte provenienti da 11 nazioni.

Il personale altamente qualificato

Il Comando delle Truppe Alpine dell’Esercito Italiano, nel rispetto delle recenti direttive emanate dai vertici della Forza Amata, pone particolare attenzione alla tematica del Soccorso Alpino, le Ssam nascono con l’obiettivo primario di fornire soccorso e assistenza alle truppe in addestramento e operazione in montagna ma negli ultimi due anni si è sviluppata una sempre maggior collaborazione con il Soccorso Alpino della Protezione Civile e delle altre forze armate (Gdf e Cc), come testimoniano le recenti esercitazioni condotte. Il personale è altamente qualificato (nei settori sciistico, alpinistico, meteo-nivologico e sanitario) a seguito di corsi molto intensi e impegnativi che vengono svolti presso il Centro Addestramento Alpino di Aosta. Per mantenere sempre elevato il livello raggiunto vengono poi costantemente organizzate attività addestrative concentrate sulla capacità di operare nelle condizioni più difficili sia a livello climatico che ambientale, con la finalità di ricerca ed eventuale recupero di feriti e dispersi sia in ambiente diurno che notturno anche con l’utilizzo di elicotteri. Tutti i reggimenti delle Truppe Alpine ne dispongono e contribuiscono, a turnazione mensile, a mantenere in pronto impiego la Ssam che interverrà in caso di necessità in tempi ridotti (6 ore) laddove chiamati a fornire soccorso.