12 dicembre 2024
Aggiornato 15:00
VITO D'ASIO

Inaugurato il Centro di aggregazione giovanile di Anduins

Dopo due anni di lavori e un doppio finanziamento regionale di 300 mila euro. Ad esso si sono aggiunti altri contributi della Fondazione Friuli, della Banca Friulovest, della Parrocchia e di tanti cittadini

VITO D'ASIO - "Il centro di aggregazione è un punto di riferimento per la comunità locale. La sua ristrutturazione significa aver ridato a questo territorio montano non solo un edificio ora funzionale ma è soprattutto un gesto di attenzione a favore di una comunità viva della montagna pordenonese». Lo ha ricordato l'assessore regionale alle Risorse agroalimentari Stefano Zannier, partecipando alla cerimonia di inaugurazione del centro di aggregazione giovanile di Anduins di Vito d'Asio, struttura appartenete alla locale parrocchia e dedicata a Padre Marco d'Aviano.

Alla presenza del sindaco Pietro Gerometta, del Vescovo della Diocesi di Concordia Pordenone Giuseppe Pellegrini e del parroco Italico Gerometta, Zannier ha portato il saluto del governatore della Regione, il quale era stato invitato dai bambini del luogo a partecipare alla cerimonia del taglio del nastro della struttura. «Il presidente Fedriga - ha detto Zannier - mi ha assicurato che quanto prima verrà in questa comunità per conoscere personalmente i ragazzi che gli avevano inviato la lettera per partecipare allo spettacolo programmato in occasione dell'inaugurazione del centro di aggregazione. È una promessa che si è preso e che vuole mantenere non solo nei confronti dei piccoli abitanti del paese ma anche per l'intera comunità di questa zona della montagna pordenonese. Strutture come queste - ha concluso Zannier - rappresentano un punto di riferimento che può contribuire a mantenere vivo anche un piccolo centro abitato».

Dopo due anni di lavori, la ristrutturazione del centro di aggregazione giovanile di Anduins è stata resa possibile grazie ad un doppio finanziamento concesso dalla Regione per un valore complessivo di circa 300 mila euro. Ad esso si sono aggiunti altri contributi della Fondazione Friuli, della Banca Friulovest, della Parrocchia e di tanti cittadini. Come ricordato da don Gerometta, un sostegno fondamentale è stato quello portato dagli Alpini dei gruppi di Clauzetto, Pinzano e Vito d'Asio. All'interno della struttura troverà posto anche la scuola di musica Santa Margherita. Al termine della cerimonia di inaugurazione, i bambini del paese hanno messo in scena un recital musicale ispirato ad alcune storie fantastiche, cui ha fatto seguito un incontro svoltosi in Municipio tra la giunta comunale e l'assessore Zannier.