29 marzo 2024
Aggiornato 13:30
Categoria maschietti/giovanissimi

Quarti su 52 squadre: risultato storico per la scherma dell’Asu

Parmeggiani: «Si tratta di un importantissimo risultato per la sezione. Da diversi anni i ragazzi non arrivavano così in alto in classifica in una competizione a livello nazionale»

UDINE – Storico quarto posto per la categoria under 14 (maschietti/giovanissimi) della scherma Asu. «Abbiamo mancato il podio per un soffio», ha spiegato Fabio Zannier, tecnico dell’associazione sportiva udinese. «Si tratta comunque di un importantissimo risultato per la sezione scherma – ha rimarcato Gabriele Parmeggiani, consigliere delegato –. Da diversi anni, infatti, i ragazzi non arrivavano così in alto in classifica in una competizione a livello nazionale. Bravi i nostri schermidori e complimenti al loro tecnico che ha saputo accompagnarli e motivarli fino a raggiungere un così importante risultato in una gara nazionale».

LA GARA - A Colle di Val d'Elsa, Gherardo De Falco, Lorenzo Del Medico, Antonio Guido Pesce hanno gareggiato contro altre 51 compagini provenienti da tutta Italia per aggiudicarsi il Gran Prix a squadre: «I ragazzi sono stati un po’ sfortunati – ha spiegato Zannier – perché si sono trovati in una gara di eliminazione diretta contro a un’altra squadra di Asu composta da Leonardo De Simoni, Luca Lorenzin, Tommaso Zanitti. Hanno vinto dispiaciuti però di essersi trovati in pedana contro i loro compagni di allenamento». ‘Scontri interni’ a parte, i tre giovanissimi sono arrivati quarti dopo Circolo della spada Vicenza (primo), e Pisascherma al secondo e terzo posto. «Peccato un calo di attenzione che hanno avuto a fine gara, se il livello di concentrazione fosse rimasto alto probabilmente il terzo posto sarebbe stato loro», gli schermidori bianconeri hanno perso per 36 a 32, nell’ultimo assalto erano 32 a 31 «I ragazzi hanno tirato bene, peccando di esperienza». Nulla da temere, però: «Sono ancora giovani; con l’allenamento e una sempre maggiore maturità impareranno a tenere alta l’attenzione fino a gara conclusa».