1 maggio 2024
Aggiornato 08:30
Cronaca

«Ciao Ciccio, ti vogliamo bene»: i Madracs dicono addio al loro numero 27

La squadra friulana di Powerchair Hockey ha affidato alla pagina Facebook ufficiale l'accorato saluto ad Alessio Moro

UDINE - «L’hockey per te era uno sport estremo. La tua più grande passione. I tuoi Madracs, il tuo più grande amore. Tu eri verde-nero nelle vene, fin dentro l'anima, fino al midollo. Tu eri totalmente dipendente. Eri una di quelle persone che quando vivono una passione, la vivono a 360° mettendoci tutti sè stessi. Tu incarnavi tutti i valori dello sport, e nelle mille difficoltà, ci sei sempre stato. In campo, quante sponde ribaltate per le tue retro maldestre, e fuori, con quel tuo fare un po' brontolone». Con queste parole apparse sulla pagina Facebook dei Madracs è stata annunciata la morte di Alessio Moro, che vestiva la maglia numero 27 della squadra friulana di Powerchair Hockey.

IL RICORDO - «All'apparenza - si legge ancora - potevi sembrare un tipo schivo, sempre incazzato, ma noi lo sappiamo che quella era solo uno scudo. Tu, avevi un cuore d'oro, lo stesso maledetto cuore che ti ha portato via da noi. Tu che hai superato mille battaglie e sei sempre tornato sul campo. Tu che non desideravi altro che poter tornare a vestire la maglia verde-nera, anche se fosse stato solo per fare il tifo dagli spalti. Ciao Ciccio, guarda da lassù i tuoi Madracs, la visuale dall'alto è sicuramente migliore. Tiraci le orecchie e urla se vedi che le cose non vanno come vorresti. Ciao Ciccio, ci mancherai moltissimo. Ma siamo sicuri che non ci lascerai mai soli. Per te questa maglia e questi colori erano sacri. Ciao Ciccio, ti vogliamo bene. La tua squadra, la tua famiglia verde-nera».

IL FUNERALE - Il funerale si terrà venerdì 23 novembre, alle 15, al duomo di San Giorgio di Nogaro. Per chi volesse, sarà possibile salutarlo all'ospedale di Palmanova dalle 10 alle 14 di venerdì. Gli Alma Madracs Udine chiedono a tutti i partecipanti «di indossare o portare qualcosa di verde e nero, i colori che ha amato più di ogni altra cosa... e un grande sorriso».