1 maggio 2024
Aggiornato 11:00
Nella notte fra il primo e il 2 luglio

Disorientati dalla nebbia, si perdono sul Monte Cellon: recuperati due turisti tedeschi

Il recupero è stato condotto con molte precauzioni ed è stato necessario in un secondo tempo far intervenire altri tre tecnici, che hanno raggiunto il gruppo dei soccorritori con la barella viste le difficoltà della signora

PALUZZA - Il Soccorso Alpino di Forni Avoltri è stato attivato nella serata del primo luglio per un intervento nella zona del Monte Cellon, nelle Alpi Carniche, in comune di Paluzza. Un escursionista austriaco (solo in un secondo momento si è appreso che si trattava di due persone) ha allertato il 112 dicendo di essersi smarrito e di non saper dare indicazioni su dove si trovasse. Grazie al suo numero di cellulare è stato possibile attivare il servizio sms locator per ottenere le sue coordinate, individuate appunto sul versante italiano del Cellon, ad una quota di circa 2000 metri. Una decina di tecnici del CNSAS sono partiti a piedi per raggiungerlo.

A CAUSA DELLE NEBBIA - L'intervento di recupero si è concluso intorno alle due del mattino, sotto la pioggia. Ad aver perso l'orientamento è stata una coppia di tedeschi di Wolfsburg  in vacanza a Mauthen, U. W. W. lui, del 1957 e K. B. W. la moglie del 1960, che stavano rientrando dal Monte Cellon - Creta di Collinetta. I due si erano imbattuti in un banco di nebbia che li aveva disorientati conducendoli su una traccia di sentiero senza segnavia a quota duemila metri, in più, lo si è scoperto una volta raggiunti, la donna accusava difficoltà e malessere e non era in grado di scendere autonomamente. La loro posizione è stata individuata grazie al servizio sms locator, che si basa sulle coordinate ottenute attraverso il telefono cellulare tramite la centrale di Torino che lo attiva. A recuperarli è stata una squadra di dieci tecnici del Cnsas di Forni Avoltri, assieme ai soccorritori della Guardia di Finanza di Tolmezzo, che li hanno raggiunti a piedi e scortati nel rientro al Passo di Monte Croce Carnico sotto la pioggia. Il recupero è stato condotto con molte precauzioni ed è stato necessario in un secondo tempo far intervenire altri tre tecnici, che hanno raggiunto il gruppo dei soccorritori con la barella viste le difficoltà della signora. Al passo la donna è stata comunque affidata ai sanitari dell'ambulanza chiamata sul posto per accertamenti.