29 marzo 2024
Aggiornato 08:00
Udine

Terrorismo: espulso uno studente egiziano

Lo fa sapere il Viminale. Si tratta di un 33enne che non era formalmente iscritto all'UniUd, ma che aveva fatto richiesta di iscriversi a un un dottorato di ricerca

UDINE - Un cittadino egiziano è stato espulso dal territorio nazionale per motivi di sicurezza dello Stato. Lo fa sapere il Viminale. 

ESPULSO DALL'ITALIA - Si tratta di un 33enne studente a Udine, recentemente evidenziatosi all'attenzione degli investigatori per le sue condotte aggressive nei confronti di soggetti della comunità di riferimento e per aver manifestato indicatori di una potenziale radicalizzazione religiosa. Per questi motivi, il cittadino straniero è stato rimpatriato dalla frontiera aerea di Roma Fiumicino con un volo diretto a Il Cairo. Con questo allontanamento, il 43esimo del 2018, sono 280 i soggetti gravitanti in ambienti dell'estremismo religioso espulsi, con accompagnamento nel proprio Paese, dall'1 gennaio 2015 a oggi.

LA PRECISAZIONE DELL'UNIUD - Come ha precisato l'Università di Udine, il ragazzo proveniva dall’Università di Catanzaro e si era presentato all’ateneo friulano verso la fine dello scorso marzo perché voleva frequentare un dottorato di ricerca al dipartimento Politecnico di Ingegneria e Architettura. In attesa della pubblicazione del bando di dottorato, per avere la possibilità di frequentare il dipartimento, l’ateneo gli aveva spiegato che sarebbe stato indispensabile presentare domanda di aggregazione al dipartimento precisandone le motivazioni, ad esempio di studio. La domanda era stata presentata, ma non era stata firmata visto che il giovane era in attesa del rinnovo del permesso di soggiorno, dunque ufficialmente il giovane non ha mai frequentato l’Università di Udine.