28 marzo 2024
Aggiornato 20:30
La consegna giovedì 4 gennaio

Premio Epifania 2018: ecco a chi va il riconoscimento

La cerimonia inaugura l’Epifania friulana che si appresta a tagliare il traguardo della 90ma edizione

UDINE - Lionello D’Agostini, presidente dal 2009 al 2017 della Fondazione Crup (da maggio Fondazione Friuli) e l’imprenditore Gianfranco Della Mora sono i premiati del Premio Epifania 2018. Il riconoscimento, giunto all’edizione numero 63, sarà consegnato giovedì 4 gennaio alle 20.45 nell’auditorium delle scuole medie di Tarcento. La cerimonia inaugura l’Epifania friulana che si appresta a tagliare il traguardo della 90ma edizione: la storica manifestazione su tre giornate più importante per la cittadina collinare culminerà sabato 6 gennaio con l’accensione, alle 19, del Pignarûl Grant di Coia e di tutti i pignarûi della Conca tarcentina, a seguire, alle 20, grandioso spettacolo pirotecnico. Venerdì 15 dicembre, nella sede della Provincia di Udine, l’annuncio dei nominativi e la presentazione del programma. «Si tratta di personalità di altissimo spessore che hanno fatto onore al Friuli, ai suoi valori, con tenacia, impegno e ingegno nei vari settori di competenza» ha esordito il sindaco di Tarcento Mauro Steccati rendendo noti i curriculum dei premiati. Otto le candidature vagliate dalla commissione che, dall’anno scorso, ha confermato a due i conferimenti con l’intento di attribuire ancor maggior valore al premio, che è considerato come un «cavalierato del Friuli». «Entrambi i premiati hanno valorizzato il nostro territorio promuovendone l’identità e la cultura, e l’imprenditoria dando lustro alla friulanità anche all’estero» ha affermato l’assessore comunale alla cultura Beatrice Follador. Personalità di alto profilo le ha definite il presidente della Provincia di Udine Pietro Fontanini ricordando l’importante contributo dato da Lionello D’Agostini per la promozione della cultura e dell’identità friulana e dall’imprenditore Gianfranco Della Mora per aver investito sul territorio. Il presidente della Pro Tarcento Nazareno Orsini ha presentato il cartellone degli eventi previsti per l’Epifania, iniziative che attirano ogni anno un consistente numero di visitatori. Il 6 gennaio per l’accensione del Pignarûl Grant raggiungono Tarcento moltissime persone per assistere a una tradizione antica e molto sentita qual è l’accensione dei falò. Grande partecipazione prevista anche per il «Palio dei Pignarulârs» in programma per le 18 di venerdì 5 gennaio. 

Lionello D’Agostini
Nato a Campoformido nel 1943, fu di quel Comune amministratore dal 1970 al 1995 e Sindaco dal 1980 al 1987. Fu consigliere della Provincia di Udine e di diversi enti: IACP (ora ATER) di Udine, AICCRE (Associazione Italiana Comuni e Regioni d’Europa). È stato insignito dell’onorificenza di commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Professionalmente, da semplice impiegato della Cassa di Risparmio di Udine e Pordenone salì in progressione a mansioni direttive fino ai posti della massima responsabilità. Dal 1991 ha partecipato attivamente all’elaborazione del progetto di trasformazione dell’Ente Cassa di Risparmio in Banca per Azioni e Fondazione Cassa di Risparmio di Udine e Pordenone. Della stessa Fondazione ha seguito dall’istituzione le successive trasformazioni e come Segretario generale e come Direttore. Nel 2009 è stato nominato Presidente, carica che ha mantenuto fino a maggio 2017. In tale veste è stato membro del Consiglio Nazionale ACRI - Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio, della Consulta delle Fondazioni del Triveneto, del Consiglio di Amministrazione di SINLOC S.p.A. - Sistema Iniziative Locali di Padova. Durante il suo mandato la Fondazione CRUP si è trasformata in Fondazione Friuli, un cambiamento di mission e di denominazione, nel segno della promozione dei valori dell’unità e identità culturale del Friuli. Decisivo è stato il suo impegno per giungere alla creazione di una rete delle istituzioni friulane impegnate nella valorizzazione della cultura, della lingua, della storia e delle tradizioni della nostra terra.

Gianfranco Della Mora
Nato a Codroipo nel 1943, imprenditore. Giovane operaio presso le industrie Zanussi, in pochi anni assunse mansioni di supervisore di reparti produttivi. Nel 1976 lascia la Zanussi proponendosi come consulente d’azienda e nel 1978 avvia una propria attività nel settore del mobile. Attualmente gestisce quattro aziende, con oltre duecento dipendenti. Nonostante la grave attuale crisi del settore del legno, le sue aziende hanno ampliato anziché ridurre il numero dei dipendenti. Da alcuni anni ha diversificato l’attività imprenditoriale, investendo nel settore agricolo e in quello della ristorazione. Gianfranco Della Mora rappresenta in modo esemplare l’impegno e la passione per il lavoro, la capacità di costruire con le proprie forze e con responsabile capacità imprenditoriale, un percorso professionale nel mondo dell’industria basato sulle proprie maturate esperienze. Si è distinto per iniziative di carattere sociale e culturale sul territorio ed è apprezzato sia per gli obiettivi imprenditoriali raggiunti, sia per la qualità e la correttezza nei rapporti umani e per i legami con la propria terra, caratteristico dei friulani.