26 aprile 2024
Aggiornato 05:30
Il bilancio

Bcc Fvg: una semestrale con forte crescita per assicurazioni e gestioni patrimoniali

Funziona la 'banca competente'. Utile aggregato a 10 milioni di euro, con raccolta, massa operativa, patrimonio e conti correnti in aumento

FVG - La massa operativa delle 15 Bcc del Friuli VG, a giugno 2017, risulta pari a 15 miliardi di euro, in aumento su base annua (+5,33%). La raccolta totale ammonta a oltre 9,4 miliardi di euro, in crescita su base annua (+6,27%). La raccolta diretta, pari a oltre 6,4 miliardi di euro, si presenta in rialzo su base annua, del 2,77%. La raccolta indiretta, pari a circa 3 miliardi di euro, risulta anch’essa in crescita a livello annuale (+14,75%). 

L'utile semestrale si assesta a circa 10 milioni di euro
Presentano aumenti a due cifre, rispetto a giugno 2016, le componenti assicurazioni (+26,10%), le gestioni patrimoniali (+24,15%) e i fondi comuni (+28,52%), premiando la professionalità degli operatori del Credito Cooperativo regionale che, a migliaia di risparmiatori, offrono quotidianamente i tanti servizi di una 'banca competente'. Gli impieghi ammontano a oltre 5,6 miliardi di euro, in rialzo del 3,79% a livello annuale: quelli alle famiglie consumatrici sono pari a 2,45 miliardi di euro e quelli alle imprese raggiungono i 3,19 miliardi di euro.  Grazie a questi numeri, il risultato di esercizio netto aggregato fa registrare un utile semestrale di circa 10 milioni di euro. 

I conti correnti sono 241 mila
Tra gli indicatori positivi del periodo, da segnalare il livello di patrimonializzazione aggregato delle Bcc del Friuli Venezia Giulia che evidenzia un CET1 Ratio pari al 18,61%, assai superiore ai minimi regolamentari (uno dei livelli più elevati dell’Eurozona), e Fondi Propri pari a 862 milioni di euro.
A giugno 2017, inoltre, l’aggregato delle Bcc regionali conta 241 mila conti correnti, in aumento rispetto a giugno 2016 (+5,51%). Nel primo semestre 2017, il saldo chiusure/aperture è risultato positivo per 3.778 conti correnti. 
Infine, sono in aumento, su base annua, anche le carte di debito (+8,89%), le carte di credito (+2,79%), le carte prepagate (+15,08%) e le utenze home banking (+12,83%).