Morto Bruno Ognibene, storico vespista di Udine
Era uno dei primi soci del Vespa Club della città, possessore della tessera numero 49. E' morto domenica a 78 anni, vinto da una malattia incurabile. Il ricordo dell'ex presidente Maurizio Breda
UDINE – Era uno dei primi soci del Vespa Club Udine, possessore della tessera numero 49. Bruno Ognibene è morto domenica a 78 anni, vinto da una malattia incurabile. Originario di Povoletto, era residente a Udine. Ad agosto avrebbe compiuto 79 anni. La sua scomparsa ha destato grande commozione tra gli amici del club, che di Bruno hanno sempre apprezzato la grande passione per la Vespa ma soprattutto le sue doti umane.
I funerali di Ognibene saranno celebrati mercoledì alle 10.30 nella chiesa parrocchiale di Paderno, partendo dalla camera mortuaria dell’Ospedale Civile di Udine.
Questo il ricordo dell’ex presidente del Vespa Club Udine, Maurizio Breda, che con lui ha avuto modo di condividere tanti bei momenti sulle due ruote: «Abbiamo perso una grande persona, un amico, un vespista. Bruno era sempre sorridente, un eterno ragazzino con grande entusiasmo, pronto a partire in Vespa con qualsiasi condizione meteo e per qualsiasi destinazione, senza problemi di chilometri. La sua era passione vera, coltivata fin da ragazzo con la stessa Vespa con la quale faceva le prime uscite con la ragazza che poi sarebbe diventata sua moglie. Una vera colonna portante del Vespa Club Udine – racconta Breda – di cui era socio da vecchia data. Sempre presente alle riunioni dell'ultimo venerdì del mese nella sede club, non si presentava mai a mani vuote, anzi spesso portava il vino che produceva nella sua vigna a Povoletto».
«Persona di grande cuore, con una battuta sempre pronta per tutti. Una sola cosa lo infastidiva – conclude l’ex presidente – ai raduni Vespa a volte non riusciva ad aggiudicarsi il premio assegnato al vespista più anziano. Si guardava attorno e mi diceva: 'Maurizio, ancje chiste volte mi an freat'. Io gli rispondevo 'mior cusì Bruno!'. Mandi….polse in sante pas».