2 maggio 2024
Aggiornato 01:00
Lavoro

"Rafforzare il ricollocamento dei disoccupati attraverso la formazione"

Approvati due emendamenti del gruppo dei Cittadini che hanno come obiettivo il sostegno di nuove misure per il contrasto alla disoccupazione. Le parole di Pietro Paviotti

FVG - Nuove misure per il contrasto alla disoccupazione e per favorire la 'ricollocazione' approvate dal Consiglio regionale su proposta dei Cittadini. A spiegare i contenuti degli emendamenti presentati e approvati in Aula, è il capogruppo Pietro Paviotti: «Non tutti sanno che, paradossalmente, esiste anche una ‘domanda di lavoro’ che non trova risposta; significa che ci sono imprese che ricercano particolari professionalità da assumere e non le trovano. Il Gruppo consiliare dei Cittadini ha proposto al Ddl 197 alcuni emendamenti con l’obiettivo di intervenire per colmare, fin dove possibile, questo gap e migliorare l’incrocio tra domanda e offerta di lavoro».

Da qui la proposta di operare in forte sinergia con l’Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro (Anpal) che sta sperimentando una nuova formula di assistenza intensiva alla ricerca di occupazione che si chiama ‘assegno di ricollocazione’. «Si tratta di un sostegno economico che chi si trova in stato di disoccupazione potrà ‘spendere’ tramite un centro pubblico per l’impiego (Cpi) o un’agenzia del lavoro – spiega Paviotti –. Queste realtà dovranno prima individuare in forma dettagliata le competenze della persona in cerca di lavoro, poi fornire tutte le informazioni sulle posizioni lavorative scoperte e infine mettere a disposizione azioni di tutoraggio intensivo, orientamento e formazione. La novità del provvedimento – evidenzia – sta nel fatto che l’intermediario al quale il disoccupato si rivolge otterrà il pagamento della propria prestazione solo al raggiungimento dell’obiettivo cioè all’avvenuta 'ricollocazione' della persona in cerca di lavoro».

Nello specifico, le novità introdotte grazie agli emendamenti dei Cittadini riguardano il sostegno alla sperimentazione nazionale che è rivolta ad una platea di circa 500 disoccupati in Fvg iscritti alla Naspi (Nuova prestazione di Assicurazione Sociale per l’Impiego; cioè l’indennità di disoccupazione) da almeno 4 mesi con uno stanziamento di 120 mila euro, e l’individuazione di un nuovo canale di finanziamento regionale pari a 200 mila euro per introdurre una misura analoga ma interamente regionale che allarga la platea a ‘tutti’ i disoccupati (e quindi non solo a coloro i quali sono iscritti alla Naspi da 4 mesi). «Riteniamo – conclude Paviotti – che il provvedimento, approvato dall’Aula senza voti contrari, possa risultare efficace a raggiungere un obiettivo, la lotta alla disoccupazione, che tutti noi vogliamo affrontare con misure innovative e concrete».