1 maggio 2024
Aggiornato 05:30
300 persone fuori dalle loro case

Resiutta sarà evacuata per far brillare una bomba

​La prossima settimana l'ordigno, risalente alla Seconda Guerra Mondiale e ritrovato in aprile, sarà fatto esplodere dagli artificieri del 3° Reggimento Genio di Udine

RESIUTTA – Sarà evacuato un intero paese per far brillare una grossa bomba d'aereo di fabbricazione statunitense ritrovata ad aprile alla confluenza tra il torrente Resia e il fiume Fella, in Canal del Ferro.
La prossima settimana la bomba, risalente alla Seconda Guerra Mondiale, sarà fatta esplodere e per motivi di sicurezza sarà evacuato l'abitato di Resiutta, con i suoi 300 residenti che saranno portati, per qualche ora, in un luogo ancora da definire. Sarà chiusa al traffico anche l’autostrada A23 e la statale 13 Pontebbana. Il Canal del Ferro, quindi, per qualche ora, resterà isolato. 

La bomba, ‘GP.AN-M 65 A1’, del peso di mille libbre, ha una lunghezza complessiva di un metro e 76 centimetri. A eseguire le operazioni di bonifica saranno gli artificieri del 3° Reggimento Genio di Udine, non appena si presenteranno le condizioni meteo favorevoli. A coordinare l’intervento sotto il profilo della sicurezza è la Prefettura di Udine.

Le operazioni di despolettamento, la fase più pericolosa e delicata, saranno eseguite sul posto, mentre il brillamento sarà effettuato sul greto del Fella.