20 aprile 2024
Aggiornato 00:00
Trieste

Promette una consolle a un bimbo e lo violenta: orrore a Montebello

Sotto inchiesta un triestino di 35 anni: il fatto sarebbe accaduto in una cantina del comprensorio Ater di Montebello

TRIESTE - Un'accusa pesantissima: aver violentato un bambino di soli 11 anni. E' una storia orripilante quella resa nota dal quotidiano Il Piccolo e che vede come protagonista un cittadino triestino di 35 anni, finito sotto indagine e marchiato da questa pesantissima accusa, e come vittima un bimbo di soli 11 anni.

La violenza

La violenza sessuale sarebbe avvenuta in una cantina del comprensorio Ater di Montebello. Il 35enne avrebbe adescato il bambino promettendogli una consolle, poi lo avrebbe violentato. A denunciare il fatto gravissimo è stata la stessa famiglia del bimbo, insospettitasi dai comportamenti anomali di quest'ultimo. Dopo aver parlato con un famigliare, il bimbo ha confessato di aver subito un abuso. Il caso è seguito dall'avvocato Giovanna Augusta De Manzano, mentre il pm Federico Frezza ha aperto un fascicolo contro il 35enne.