19 aprile 2024
Aggiornato 02:30
un gesto formativo

Gorizia Rugby per il dono del sangue: quando lo sport diventa solidarietà

Lodevole iniziativa dei giocatori del team goriziano che si sono presentati all’Ospedale San Polo di Monfalcone per una donazione collettiva che possa essere utile al prossimo

GORIZIA - Lodevole iniziativa dei giocatori del Gorizia Rugby che si sono presentati all’Ospedale San Polo di Monfalcone per una donazione collettiva di sangue. Un bell’esempio di come l’agonismo e la condivisione dei valori sportivi spesso lascino il terreno di gioco per abbracciare la solidarietà.

«Alcuni donavano già da tempo a livello personale» – dichiara il capitano Vitari - «poi parlando tra di noi abbiamo deciso di farlo nella stessa giornata, trascinando  tra l’altro anche altri giocatori come nuovi donatori». Così l’altra mattina il centro trasfusionale è stato invaso da una piccola marea di magliette blu che si sono messe in fila di buon’ora per compiere un gesto che per i rugbysti ha assunto un sapore ancor più coinvolgente in quanto svolto nell’ambito della propria squadra. «Infatti per me è un gesto che si inquadra nel percorso formativo dei nostri ragazzi» – spiega coach Lombardo (anch’egli donatore) - «presentarsi con i colori sociali, ritrovarsi insieme, coscienti di fare una cosa bella e importante è sicuramente un gesto di solidarietà che li rafforza sia come sportivi che come cittadini».

L’iniziativa non sarà isolata, i cinghiali di Gorizia promettono: inizieremo a donare ogni 90 giorni, ancora più numerosi e soddisfatti di poter essere utili al prossimo.