16 aprile 2024
Aggiornato 18:00
La curiosità

Cina: architetto triestino al Global Design di Pechino

Si tratta di Dimitri Waltritsch, che ha presentato il proprio approccio alla realizzazione di master plan urbani

TRIESTE - C'è anche un italiano, l' architetto triestino Dimitri Waltritsch, alla prima edizione del prestigioso Global International Design Summit (GIDS) che si è appena concluso a Pechino, un forum preparatorio, e al quale hanno partecipato i massimi esperti mondiali del settore. E' intervenuto anche un altro italiano al Global, che vive in Cina da molti anni. Il professionista triestino, che ha già curato un masterplan per Shanghai, è anche il solo italiano ad essere stato chiamato nella giuria del Golden Creativity Award. Waltritsch è stato tra i principali relatori (keynote speakers) al summit, il cui obiettivo è avviare un dibattito e scambio a livello mondiale, della progettazione architettonica e urbana.

Waltritsch ha presentato il proprio approccio alla realizzazione di master plan urbani attraverso l'esposizione di progetti realizzati in Italia e in Cina. Nei progetti di questo tipo «occorre porre attenzione a una serie fattori - ha spiegato - innanzitutto sostenibilità, poi attenzione alla cultura locale, utilizzo del progetto come strumento per il miglioramento delle condizioni sociali e costruzione di un ponte tra culture diverse, in questo caso quelle europea e cinese». Il summit si iscrive nell'iniziativa 'Made in China 2025', data ed evento scelti dalle autorità cinesi per indicare il passaggio della progettazione in 'industry' in Cina.

Contemporaneamente, sempre a Pechino, sono stati assegnati i premi Golden Creativity Award e Waltritsch ha fatto parte della giuria internazionale che ha selezionato tra più di mille progetti di architettura di interni provenienti da tutte le Provincie della Cina i più meritevoli. Waltritsch ha lavorato in vari Paesi, tra cui Olanda, Germania, Cina.