29 aprile 2024
Aggiornato 00:30
Teatro Verdi Gorizia

Terzo tutto esaurito della stagione: il pubblico goriziano si è fatto travolgere da "La febbre del sabato sera"

Gli spettatori hanno ballato insieme agli attori alla fine dello spettacolo, non riuscendo a resistere alle canzoni originali dei Bee Gees. Lunedì 20 novembre il direttore artistico Mramor incontra gli universitari

GORIZIA - Terzo tutto esaurito della stagione per il Teatro Verdi di Gorizia: il pubblico goriziano si è fatto travolgere dai ritmi della disco music di 'La febbre del sabato sera', nuova produzione del Teatro Nuovo di Milano, realizzata in occasione dei 40 anni di uscita della celebre pellicola. Gli spettatori hanno ballato insieme agli attori alla fine dello spettacolo, non riuscendo a resistere alle canzoni originali dei Bee Gees come Stayin' Alive, How Deep Is Your Love, Night Fever, You Should Be Dancing e tante altre come Symphonie No 5, More than a woman e la celeberrima Disco Inferno. A vestire i panni di Tony Manero Giuseppe Verzicco, uno dei migliori performer del musical italiano. Il Botteghino del Teatro (Corso Italia, tel. 0481 383602), è aperto dal lunedì al sabato dalle 17 alle 19. I biglietti sono disponibili anche sul circuito Viva ticket.

Quattro spettacoli sul quotidiano
Quattro spettacoli che offrono una visione lucida del quotidiano, attraverso proposte originali di compagnie riconosciute e pluripremiate: è il percorso Verdi Off, novità della stagione artistica 2017-2018 del Teatro Verdi di Gorizia. Il cartellone sarà presentato a giovani, universitari e a tutti gli interessati lunedì 20 novembre alle 18.30 nella Sala Dora Bassi di via Garibaldi 7 dal direttore artistico Walter Mramor. Il rapporto tra l’uomo e le sue perversioni sarà analizzato martedì 16 gennaio in Pitecus, spettacolo che ha fatto conoscere Antonio Rezza, da lui interpretato, oltre che scritto insieme a Flavia Mastrella. La paranza dei bambini, in scena giovedì 1 febbraio, è frutto dell’incontro tra l’omonimo libro di Roberto Saviano e il drammaturgo e regista teatrale Mario Gelardi. Sei animali notturni, illusi e perdenti, che provano a combattere aggrappati ai loro piccoli squallidi sogni sono invece i protagonisti di Animali da bar, spettacolo della Carrozzeria Orfeo, compagnia fondata nel 2007 dai diplomati all'Accademia d’Arte Drammatica Nico Pepe di Udine Massimiliano Setti e Gabriele Di Luca, che sono autori, registi e interpreti dei propri spettacoli. Martedì 13 marzo, nel pluripremiato monologo La merda, «brutale, disturbante e umano» testo sulla condizione umana di Cristian Ceresoli, Silvia Gallerano sarà sola in scena, nuda su un trespolo, a parlare della sua storia di donna, delle insicurezze dell’individuo e di quelle della società di oggi.