25 aprile 2024
Aggiornato 20:00
lunedì 28 agosto alle 18

A fine mese apre alla Biblioteca statale di Gorizia la ​"Retrospettiva di suor Maria Adelgundis"

La seconda parte della stagione espositiva della Bsi apre con la mostra di dipinti e disegni, in gran parte inediti, realizzati dalla religiosa, artista e insegnante dell'Istituto Nostra Signora di via Santa Chiara a Gorizia

GORIZIA - La seconda parte della stagione espositiva della Biblioteca statale isontina apre il 28 agosto alle 18 con la 'Retrospettiva di suor Maria Adelgundis'; saranno esposti dipinti e disegni, in gran parte inediti, realizzati dalla religiosa, artista e insegnante dell'Istituto Nostra Signora di via Santa Chiara a Gorizia. La vernice della mostra si terrà nella Galleria d'Arte 'Mario Di Iorio' ad un anno dalla scomparsa della religiosa, avvenuta il 28 agosto del 2016 all'età di 103 anni. Michela Cernic, questo il suo nome secolare, era nata a Merna il 29 settembre del 1913. All'inaugurazione introdurrà l'artista il direttore della Bsi Marco Menato e parteciperanno i curatori Umberto Miniussi e Cristina Feresin.

Chi era Michela Cernic
Entrata in convento a 14 anni Michela vestì l'abito religioso nel 1934 con il nome di suor Maria Adelgundis, entrando nel convento di via Santa Chiara, dove ha sede a tutt'oggi l'ordine religioso delle 'Suore scolastiche di Nostra Signora', da 160 anni attivo a Gorizia. Svolse l'attività di insegnante ma, per coltivare l'innato talento artistico, frequentò in contemporanea corsi artistici a Gorizia, a Trieste e alla Scuola d'Arte a Venezia. Nel 1938 conseguì la maturità artistica e nel 1955 a Roma il certificato dell'accademia di Belle arti per l'insegnamento del disegno nei licei e negli istituti magistrali anche laici. Mai abbandonò l'attività artistica: sue opere decorano chiese e fanno parte di collezioni private di benefattori e amici. Non fu solo pittrice ma anche progettatrice di interni e palazzi, così come di monumenti commemorativi, fontane, steli, facciate di stadi e palestre.

La mostra
«Durante le scuole medie, ricorda il direttore della Bsi Marco Menato, forse per una mia richiesta o per motivi che ho dimenticato, i miei genitori mi mandarono a lezione di disegno all’Istituto Nostra Signora. Credo che fosse Maria Adelgundis la suora esile e molto disponibile con la quale passai pomeriggi impressi nei miei ricordi scolastici, in una grande aula silenziosa, a disegnare e dipingere con i colori a tempera, e parlando liberamente.» A corollario dell'esposizione verrà pubblicato un catalogo con testi dei curatori e del direttore della Bsi. La mostra resterà aperta fino all'8 settembre da lunedì a venerdì, dalle 10.30 alle 18.30, il sabato fino alle 13.