4 maggio 2024
Aggiornato 08:00
L'annuncio

Sarà Monfalcone a ospitare la prossima conferenza regionale sull'amianto

Vito ha confermato che per il 2017, e per ciascuno dei due anni successivi, l'amministrazione regionale ha stanziato un milione e 300 mila euro di euro per lo smaltimento dell'amianto

MONFALCONE - «Rappresenta un segnale molto importante che si dà alla comunità di Monfalcone il fatto che la prossima conferenza regionale sull'amianto sarà organizzata nella città dei cantieri; sono convinta che grazie all'impegno di tutti i soggetti che compongono il Tavolo permanente, il risultato sarà assolutamente di grande rilievo».
L'impegno della Regione sul tema della prevenzione dei rischi da esposizione all'amianto, ma in particolare sulla centralità della città di Monfalcone e del suo territorio, rispetto alle tematiche in materia, è stato ribadito dall'assessore regionale all'Ambiente, Sara Vito, nel corso della riunione svoltasi a Monfalcone, con il sindaco, Anna Cisint, e i rappresentanti delle associazioni, degli organismi e delle istituzioni che si occupano dell'argomento.

Vito, che è intervenuta anche a nome della collega alla Salute, Telesca, si esprime così in merito agli esiti dell'incontro che si è tenuto nella sede municipale di Monfalcone.
Nel corso dei lavori, l'assessore Vito ha avuto l'occasione di dare un'importante comunicazione: ha informato tutti gli interessati che la competenza specifica ambientale sul fronte amianto andrà al Dipartimento provinciale di Gorizia dell'Arpa Fvg.
Vito ha confermato che per il 2017, e per ciascuno dei due anni successivi, l'amministrazione regionale ha stanziato un milione e 300 mila euro di euro per lo smaltimento dell'amianto.
Attraverso contributi che saranno destinati ai comuni (300 mila euro), alle aziende (600 mila euro), ma anche ai privati cittadini (400 mila euro).

Vito, in occasione della riunione, ha sottolineato che una delle tappe del Tour dell'iniziativa nazionale dovrà essere Monfalcone.
L'assessore Vito, si è infine impegnata a promuovere, assieme all'assessore alla Salute Maria Sandra Telesca, come richiesto dal tavolo, una giornata di studio sulle fibre artificiali vetrose, sulla base del documento Stato - Regione del 2015, con l'obiettivo di avviare anche su questo fronte un'occasione di ragionamento e dibattito.