24 aprile 2024
Aggiornato 07:30
Venerdì 10 febbraio

‘Giorno del Ricordo’: gli appuntamenti in programma in città

La ricorrenza, istituita dal Parlamento italiano in memoria delle vittime delle foibe, dell’esodo giuliano dalmata e delle vicende del confine orientale del secondo dopoguerra, quest'anno coincide con il 70° Anniversario del Trattato di pace

TRIESTE - Venerdì 10 febbraio, con inizio alle 10, sul monumento nazionale della Foiba di Basovizza a Trieste, si terrà la solenne cerimonia del ‘Giorno del Ricordo’, ricorrenza istituita dal Parlamento italiano in memoria delle vittime delle foibe, dell’esodo giuliano dalmata e delle vicende del confine orientale del secondo dopoguerra, che quest'anno coincide con il 70° Anniversario del Trattato di pace, che sancì la sconfitta italiana nella seconda Guerra mondiale. Sul posto, presente un picchetto del Piemonte Cavalleria, con la musica d'ordinanza della Brigata Alpina Julia, dopo l’ingresso dei gonfaloni, l’alzabandiera, la deposizione di corone d'alloro,  la consegna delle medaglie ai famigliari degli infoibati,  sarà celebrata la Santa Messa, cui seguiranno gli interventi delle autorità con il sindaco Roberto Dipiazza, il presidente del Comitato per i Martiri delle Foibe Paolo Sardos Albertini e il sottosegretario agli Esteri Benedetto Della Vedova in rappresentanza del Governo. Sarà questo il momento centrale del programma messo a punto da Comune di Trieste, Comitato per i Martiri delle Foibe e dalle diverse Associazioni e realtà legate al mondo degli esuli istriani fiumani e dalmati.

Ben 25 appuntamenti che si protrarranno fino a settembre
Iniziate già da alcuni giorni, gli appuntamenti per il ‘Giorno del Ricordo nel 70° del Trattato di pace’ proseguiranno nel pomeriggio dell’8 febbraio, alle 17, nella sede dell'I.R.C.I., in via Torino 8, con la presentazione del libro di Paolo Radivo ‘La strage di Vergarolla (18 agosto 1946) secondo i giornali giuliani dell’epoca e le acquisizioni successive’ con l’introduzione del Raoul Pupo.

Il 9, 10, 11 e 12 febbraio
Dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 16, è in programma l’apertura straordinaria del Museo di Carattere Nazionale Crp di Padriciano (a cura dell’Unione degli Istriani). Giovedì 9 febbraio ci sarà poi la deposizione di corone: alle 10 al monumento all’Esodo di piazza Libertà; alle 10.15 al monumento agli Infoibati sul colle di San Giusto; alle al 10.30 monumento ai Caduti e a quello alle Vittime dell’Eccidio di Vergarolla sul colle di San Giusto; 11 al monumento all’Esodo a Rabuiese; 11.30 al monumento a Norma Cossetto.

Venerdì 10 febbraio
Alle 15, nel palazzo della Regione in Piazza dell’Unità d’Italia si svolgerà la prima conferenza nazionale del ciclo: ‘1947-2017. Il Trattato di Pace settant’anni dopo. Aspetti giuridici, politici e diplomatici di un diktat’. Alle 20.45, invece, a Trieste, nella cattedrale di San Giusto, andrà di scena ‘Franz von Suppè-Missa dalmatica per soli coro e organo’, sul palco il coro polifonico di Ruda con Fabiana Noro.

Foiba di Basovizza
Il 10, 11 e 12 febbraio è previsto un ampliamento dell’orario di apertura del centro di documentazione della Foiba di Basovizza, che sarà aperto dalle 10 alle 18. Si ricorda che, per la cerimonia del ‘Giorno del Ricordo’ di venerdì 10 febbraio, la Lega Nazionale mette a disposizione autobus gratuiti per raggiungere la Foiba di Basovizza e partecipare alla solenne celebrazione. La partenza da Piazza Oberdan (lato Consiglio Regionale) sarà alle 9; il rientro a Trieste avverrà a fine cerimonia, intorno alle 12 circa. Per la prenotazione dei posti, rivolgersi alla Lega Nazionale, tel. 040 365343 – 348 5166126.

Dibattito
Sabato 11 febbraio, alle 16.30, nella sede della Lega Nazionale, in via Donota 2, avrà luogo il dibattito ‘Le stragi comuniste di Tito addebitate all’Esercito italiano’.

Il 13, 14, 15, 16 e17 febbraio
Prevista anche l’apertura straordinaria del Magazzino 18 a cura dell'Irci con la collaborazione dei volontari d'Istituto. Le visite si effettuano su prenotazione in 4 turni giornalieri dalle 10.00 alle 12.30 (max 25 persone a turno) contattando l' Irci (informazioni: 040 639188).

In Istria
Il 14 febbraio, alle 11, a Crassiza (Istria), è in programma la deposizione di un omaggio floreale al monumento situato sul luogo dove fu arrestato il Beato Francesco Bonifacio. Appuntamento alle 10 in piazza Oberdan oppure direttamente alle 11 davanti alla chiesa di Crassiza.

Il 16 febbraio
Alle 18.30, all’associazione delle Comunità Istriane in via Belpoggio 29/1 a Trieste ‘Porte aperte ai giovani’, incontro con il IV Gruppo Scout dell’Amis (Amici delle Iniziative Scout) di via Pindemonte per esporre il profilo storico dell’Istria, Fiume, Dalmazia con il supporto di un dvd prodotto dall’associazione delle Comunità Istriane.

Il 17 febbraio
Alle 17.30, nella sede della Lega Nazionale, via Donota 2, al terzo piano, ‘Musica e poesia per non dimenticare’ con Elisa Manzutto e Giacomo Segulia. Il 19 febbraio, alle 11, nel tempio di Monte Grisa, è prevista una messa in suffragio di triestini, istriani, fiumani e dalmati, vittime delle Foibe, celebrata dal rettore del santuario padre Luigi Moro, promossa dalla Fondazione dalmata Rustia Traine.

Il 21 febbraio
Alle16.30, nella sala maggiore di palazzo Tonello in via S. Pellico 2, ci sarà la cerimonia di conferimento del ‘Premio Histria Terra’ 2018  (a cura dell’Unione degli Istriani).

Il 24 febbraio
Alle 16, all’auditorium del ‘Salone degli Incanti ex Pescheria’, in Riva Nazario Sauro,1 a Trieste, tavola rotonda sul tema ‘l'Esodo giuliano-dalmata fu pulizia etnica?’. Interverranno Giuseppe Parlato, Giuseppe de Vergottini, Davide Rossi, di monsignor Pietro Zovatto, Ezio Giuricin. Seguirà un dibattito pubblico (a cura dell'associazione delle Comunità Istriane in collaborazione con I’I.R.C.I., l’Università Popolare di Trieste, l’A.N.V.G.D., la FederEsuli).

Il 27 febbraio
Alle 16.30, nella sala maggiore di palazzo Tonello, in via S. Pellico 2, cerimonia di conferimento del Vessillo della Libera Provincia dell'Istria in Esilio (a cura dell’Unione degli Istriani).

Altri appuntamenti e incontri anche in marzo, aprile, maggio, giugno e settembre
Il 17 marzo, alle 17, al Civico Museo Revoltella, seminario sul 40° Anniversario della ratifica del Trattato di Osimo. Il 21 marzo, alle 17.30, nella sede della Lega Nazionale, via Donota 2, terzo piano, presentazione del volume ‘Sul ciglio della foiba’ di Lorenzo Salimbeni, intervento a cura di Davide Rossi. L'8 aprile, alle 15, nella sala maggiore della Camera di Commercio della Venezia Giulia a Trieste, seconda conferenza nazionale del ciclo: ‘1947-2017. Il Trattato di Pace settant’anni dopo. Aspetti giuridici, politici e diplomatici di un diktat’ con i patrocinio del Comune di Trieste e la collaborazione della Regione Friuli Venezia Giulia e dell’InCE. Il 30 aprile, alle 11, altempio di Monte Grisa, inaugurazione e benedizione del memoriale dalmata del santuario. Il 26 maggio, al XII Festival Internazionale ‘èStoria’ di  Gorizia, L'Associazione delle Comunità Istriane presenterà ‘Italianità adriatica’ attraverso gli interventi di Egidio Ivetic, Kristjan Knez, Giovanni Stelli, Luciano Monzali. Coordinamento di Raoul Pupo. Il 24 giugno, alle 15, nella sala maggiore della Camera di Commercio della Venezia Giulia di Trieste, terza conferenza nazionale del ciclo: ‘1947-2017. Il Trattato di Pace settant’anni dopo. Aspetti giuridici, politici e diplomatici di un diktat’ con i patrocinio del Comune di Trieste e la collaborazione della Regione Friuli Venezia Giulia e dell’InCE.

Ospiti 107 studenti
Da segnalare ancora che attraverso, un progetto di cooperazione tra Miur (Ministero Istruzione), l’Unione degli Istriani ospita ben 107 studenti selezionati - accompagnati dai rispettivi docenti e dirigenti scolastici -  provenienti dalla Sicilia e che giungeranno appositamente a Trieste per partecipare alle diverse cerimonie del Giorno del Ricordo. Decine e decine di sodalizi, aderenti all'Associazione Giuliani nel Mondo di Trieste, sparsi nei cinque continenti, hanno in programma sante messe, deposizioni di corone sui monumenti,  nonché nelle proprie sedi o in quelle istituzionali e governative, incontri e dibattiti con la partecipazione  di ambasciatori e consoli generali.