20 settembre 2025
Aggiornato 02:00
Serata conclusiva della rassegna

Lagunafest, la passione per lo sport a Grado come a Rio

Domani alle 18 sul lungomare dell'Isola del Sole si chiude in bellezza con "Radio Olympia", il racconto sugli olimpionici FVG curato dal giornalista Franco del Campo

GRADO – Si conclude domani, martedì 9 agosto, la 13ma edizione di Lagunafest dedicata al tema della passione. La rassegna ha registrato un ottimo successo di pubblico, con il sold out in tutte le location del festival. Per il suo appuntamento conclusivo Lagunafest crea un ideale collegamento con Rio de Janerico e i giochi olimpici proponendo il suo «Radio Olympia», dalle 18 nella lounge dell’Hotel Astoria. Quello fra Grado e le Olimpiadi è un feeling tutto speciale: la cineasta Leni Riefenstahl, autrice del titanico e spettacolare kolossal ‘Olympia’ - 400 chilometri di pellicole e 220 ore di girato intorno ai Giochi del ’36, discusso e controverso per l’esplicita propaganda nazista - nel 1972 decise di inviare in dono al Comune di Grado una delle rarissime copie originali del film, celebrando così le contestuali olimpiadi. Custodita negli archivi della Cineteca del Friuli, la pellicola è tuttora patrimonio della municipalità di Grado e Lagunafest, ogni quattro anni, ne ripropone la proiezione. Sulla diga Nazario Sauro sarà Franco Del Campo, giornalista, docente di filosofia, due volte finalista nel nuoto ai giochi di Città del Messico nel 1968, a portare al festival la passione per lo sport, attraverso alcune storie legate alla Storia delle Olimpiadi. Quelle che racconta a Radio Rai FVG con il programma in onda ogni lunedì, alle 11.50, fino al 26 settembre, dedicato agli atleti regionali che partecipano alle olimpiadi. Converserà poi con lo scrittore e regista Francesco Zarzana, a sua volta ex atleta e pallanuotista, autore del docufilm ‘Tra le onde, nel cielo’, una produzione Modena Buk festival /ProgettArte 2016 realizzata nei 50 anni dalla strage di Brema. Il 28 gennaio 1966 la ‘meglio gioventù’ del nuoto italiano precipitò a bordo di un aereo della Lufthansa in fase di atterraggio all'aeroporto di Brema: tra le 46 vittime anche i sette giovani componenti della Nazionale di Nuoto italiana diretta al meeting europeo di nuoto, il loro allenatore Paolo Costoli e il radiocronista Rai Nico Sapio. Il film vuole ricordare quei giovani, ragazze e ragazzi sereni, motivati, pieni di speranze e di entusiasmo, capitanati dal nuotatore triestino Bruno Bianchi. Fra gli interpreti Laura Efrikian, Marco Morandi, Claudia Campagnola, Elena Polic Greco e Lucia Fossi. Domani a Lagunafest il film sara’ presentato in anteprima regionale.