2 maggio 2024
Aggiornato 13:30
Progetto per area Mondo fiorito

Centro commerciale a San Canzian: il M5S boccia il progetto

Un deciso 'no' al progetto da parte dei portavoce del MoVimento 5 Stelle Ilaria Dal Zovo e Daniele Deiuri

SAN CANZIAN - Il MoVimento 5 Stelle boccia il progetto per la creazione di un’area commerciale nella zona dell’agraria Mondo fiorito che si trova non lontano dall'aeroporto regionale di Ronchi dei Legionari.
«È stato presentato un progetto che non prevede alcuna alternativa progettuale. Una cosa gravissima visto che le stesse procedure di Valutazione Ambientale Strategica (Vas), stabilite dalla Legge 152/2006, richiedono espressamente la previsione di una alternativa progettuale, di una opzione 0».
Tuona così Ilaria Dal Zovo, consigliere regionale Fvg, che aggiunge: «La giunta di San Canzian d’Isonzo, retta dal sindaco Silvia Caruso, invece si giustifica - si fa per dire - sostenendo che non è stata trovata un’altra area dove poter realizzare questo intervento. In sostanza per l’amministrazione di San Canzian non esiste alternativa e l’area commerciale si deve fare. Punto e basta. Ecco come il Pd anche a livello locale impone ai cittadini e al territorio un’opera dal forte impatto ambientale».

A dare manforte a Dal Zovo c'è anche Daniele Deiuri, consigliere comunale di Staranzano. «Nonostante l'amministrazione regionale, sempre a guida Pd, abbia varato una norma per lo stop alle aree commerciali in zona H e D, i 'colleghi' di San Canzian spingono per un'area commerciale H in un contesto già affollato da altri centri commerciali come l’Emisfero, il Bennet, Ramonda e l’Ikea. Il MoVimento 5 Stelle – attacca Deiuri – contrasterà in tutti i modi la realizzazione di questo progetto che, tra le altre cose, prevede la trasformazione di suolo agricolo in suolo commerciale, portando via ulteriore spazio all'agricoltura. Si prevede, inoltre, un forte aumento del traffico veicolare in una zona, è bene ricordarlo, già sotto pressione a causa del transito dei veicoli che utilizzano la Statale 14 e di tir con le brame: si parla di un aumento di 79 veicoli all’ora!».