2 maggio 2024
Aggiornato 13:00
Verso il voto

Pronta la lista di Un'Altra Trieste a sostegno di Rosolen

Per la candidata la città di Trieste ha bisogno di una «brusca sterzata per uscire dal circolo vizioso di una gestione ordinaria fallimentare» avviando un processo di rinascita.

TRIESTE – «Mi candido per risvegliare la bella addormentata nel porto. Mi candido per dare speranza e fiducia alle famiglie e ai giovani di Trieste. Mi candido perché questa è la mia città, la politica è la mia passione, e non potevo limitarmi ad assistere passivamente all’ennesima sfida tra vecchie alleanze e coalizioni rancorose». Le parole sono quelle di Alessia Rosolen, candidata sindaco per la lista ‘Un’altra Trieste – Popolare’, che nei giorni scorsi ha presentato le persone che la sostengono in questa corsa al palazzo municipale. «Trieste, anno dopo anno, appassisce, annacqua la sua identità, sprofonda lentamente nell’inerzia e nella rassegnazione. Propongo, assieme al gruppo che mi sostiene, un progetto innovativo, rivoluzionario, in cui la natalità e la rete di protezione sociale costituiscono la priorità, e la cellula base da cui partire per costruire la Trieste di domani. Non mi candido per gestire il presente, ma per programmare il futuro».

Per Rosolen la città di Trieste ha bisogno di una «brusca sterzata per uscire dal circolo vizioso di una gestione ordinaria fallimentare» avviando un processo di rinascita. «Affermeremo un nuovo modello sociale per la famiglia, un sistema universale e gratuito per tutti: le famiglie non dovranno più pagare un solo euro per il nido, l’asilo, il SIS, il ricreatorio e la mensa. L’educazione dell’infanzia sarà completamente gratuita. La nostra è una rivoluzione sociale, culturale, e politica: non è il disagio economico a garantire un diritto, che sarà assicurato a tutti i figli di Trieste. Questo è il primo, e più importante impegno che ci prendiamo e che manterremo», assicura Rosolen, che si rivolge a Trieste chiede «di non specchiarsi nel passato, perché la nostalgia non basta. Trieste merita di più. Trieste merita di rinascere, nel senso vero del termine». 

Questa la squadra a sostegno di Rosolen: Paolo Rovis, Franco Bandelli, Roberto Bolelli, Denis Conte, Angelo Abiusi, Cristina Azzano, Elena Bonin, Giorgio Cattunar, Francesco Cervesi, Lucrezia Chermaz, Antonio Cipolla, Francesco Clun, Antonia (detta Etta) Colapietro, Daniela De Giovanni, Greta (detta Ally) Debernardi, Roberta Derin, Raffaella Di Centa, Paolo Fichera, Stelvio Furlan, Desiree Giarmoleo, Gabro Laurini, Paolo Marin, Rossana Marrone, Maurizia (detta Maura) Mosca, Barbara Odorico in Zuccato, Maurizio Paoli, Andrea Pellarini, Paolo Persi, Alessandro Postir, Renzo Raseni, Giacomo Rizzi, Eleonora Sbuelz, Paolo Silvari, Arianna Simcic, Andrea Sinico, Elisabetta Sulli, Ignazio Vania, Daniela Varglien, Emanuele Vespa, Rossella Vono.